Santuari nel territorio della provincia di Perugia

Un libro per conoscere e salvaguardare un importante sacro patrimonio

E’ uscito in elegante veste il volume “Santuari nel territorio della provincia di Perugia”, uno dei frutti del progetto di censimento dei santuari cristiani d’Italia, censimento promosso dall’Ecole FranÈaise di Roma e portato avanti dalle Università. “Tappa rilevante – si legge nella presentazione del libro scritta da Giulio Cozzari, presidente della Provincia di Perugia – è stata segnata dal Convegno nazionale sul tema: Santuari cristiani d’Italia: committenze e fruizione tra Medioevo ed età moderna, svoltosi a Isola Polvese nei giorni 11-13 settembre 2001”. Da qui la Provincia, insieme al Dipartimento di Studi storico-artistici dell’Università di Perugia, all’Ecole FranÈaise, all’Università di Roma Tre, all’Associazione internazionale per le ricerche sui santuari, ha promosso questa iniziativa di ricerca volta soprattutto a ridare ai cittadini le condizioni necessarie per conoscere, amare e frequentare il proprio patrimonio culturale, far crescere intorno ad esso il senso di responsabilità collettiva che spinge a salvaguardarlo. “L’identità, la storia e la cultura di ogni luogo – ha detto il presidente Cozzari alla presentazione del libro che si è svolta a ridosso del Natale nella Sala della Partecipazione del Palazzo della Provincia – hanno bisogno di radici profonde che danno la possibilità di sviluppare nuove prospettive, cercando di immaginare e di capire i gradi concreti di ogni trasformazione”. Insomma: un esame profondo della propria identità religiosa e culturale per guardare con serenità allo sviluppo della società. “Elevarsi, mantenendo le radici”, ha detto Cozzari. Il volume di grande pregio, ricchissimo di foto, documentato da studi notevoli dei professori Corrado Fratini e Mario Tosti dell’Università di Perugia e di mons. Mario Sensi della Pontificia Università Lateranense, è stato pubblicato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, della Banca dell’Umbria e del Monte dei Paschi di Siena. Alla presentazione del libro erano presenti anche Roberto Rusconi e Sofia Boesch Gajano entrambi dell’Università degli Studi Roma Tre. Cozzari ha annunciato anche un secondo appuntamento con la pubblicazione di un inedito del 1600 su Benedetto da Norcia “che – ha detto il Presidente – speriamo di licenziare alla presenza di Romano Prodi”. Il volume – è stato detto nel corso dell’incontro – vuole dare un contributo all’analisi dei vari linguaggi del sacro e propone la storia dei santuari in rapporto con la storia complessiva del territorio, non solo religiosa ma anche sociale e culturale.

AUTORE: F.A.