Sinistra spinta

Sono un abbonato di Adista, notizie, documenti, dossier, su mondo cattolico e realtà religiose, Agenzia giornalistica dei cattolici di sinistra molto spinta. Un antidoto contro il sonnifero del diffuso conformismo ecclesiale, che è una pessima caricatura dell’obbedienza alla quale la Chiesa impegnò noi preti quando fummo ordinati. Promittis mihi et successoribus meis reverentiam et oboedientiam? mi chiese mons. Ubaldi, e io dissi di sì. E mi impegnai a far retrocedere di un passo, su questioni di fede e di disciplina ecclesiale, il mio punto di vista, non a cancellarlo preventivamente. Non è mai un buon segno dire sempre, tutti e comunque le stesse cose. Oggi noi cattolici non discutiamo più abbastanza. Discutere, dis (‘qua e là’) + quatto (‘agitare’, ‘scuotere’). Ogni gruppo ecclesiale dovrebbe immettere in un suo frullatore le proprie opinioni e quelle degli altri gruppi ecclesiali, centrifugare il tutto, condire con l’olio di sapienza Doc fornito dalla santa Chiesa. Dovrebbero farlo anche i rappresentanti dei cattolici di sinistra spinta. Ma non lo fanno. Numero dopo numero, nei confronti di papa Benedetto XVI esibiscono una specie di livore rancoroso: come se invece che lo Spirito l’avesse messo ‘lassù’ un’accolta di cardinali sbevazzoni. Sul numero del 26 marzo, uno spagnolo giustamente ignoto, Juan Josè Tamayo, commentando la Deus caritas est centra subito uno dei punti chiave del documento pontificio (‘L’enciclica difende la compatibilità, tra l’amore erotico e l’amore verso Dio, dopo secoli di demonizzazione del primo’); ma già quel ‘demonizzazione’ ti raffigura l’opinionista come uno che scrive con la gaia serenità di chi si sta cavando un dente senza anestesia. E difatti subito dopo scrive: ‘Tuttavia, man mano che va avanti con le argomentazioni, (nell’enciclica) la compatibilità si trasforma nel suo contrario’. Oibò! E donde tanto collasso? Presto detto: ‘Basti questo come esempio: (il Papa scrive che) l’eros necessita di disciplina e purificazione, per dare all’uomo non il piacere dell’istante, ma un modo per pregustare, in una certa maniera, il momento più alto della propria esistenza, quella felicità alla quale tende tutto l’essere…’. Secondo Tamayo quando si afferma che ‘L’eros vuole innalzarci nell’estasi al divino, portarci oltre noi stessi, ma per ciò è necessario seguire un cammino di ascesi, rinunzia, purificazione e recupero’, si dice una sciocchezza, perché ‘l’eros torna ad essere demonizzato’. Giusto?? Giusto!! Stoccata finale: ‘La compatibilità tra amore umano e Dio viene smentita nella pratica dallo stesso Papa, che continua a proibire ai sacerdoti cattolici di vivere in coppia e a considerare peccato i rapporti omosessuali’. Sinistra spinta. Chi spinge ancora cade. Nell’eresia? No, nel ridicolo.

AUTORE: Angelo M. Fanucci