Uau, oggi il parroco mi porta al circo!

Emozionante avventura per 400 bambini delle parrocchie di Ponte San Giovanni, San Martino, San Sisto e Prepo

Chi vuol venire con me a provare a domare gli animali? Chi vuole fare il clown?’ chiede Oscar Orfei ad un gruppo di bambini raccolti intorno alla pista del circo. Senza farselo ripetere due volte, in tanti si precipitano a dare la propria disponibilità. Peccato però che il numero delle adesioni sia troppo alto: alcuni sono stati costretti a rinunciare. Ma non si sono scoraggiati e hanno accettato di buon grado di far parte di un altro gruppo. I laboratori sono diversi: c’è quello per imparare a fare le acrobazie, quello per le giocolerie e per imparare a far girare l’hula hoop. Per loro è comunque un’esperienza unica quella che stanno vivendo: passare un’intera giornata con la famiglia del circo. Sono gli oltre 400 bambini dei Grest delle parrocchie di Ponte San Giovanni, San Martino, San Sisto e Prepo che fino a sabato 4 luglio hanno potuto toccare con mano, un giorno per parrocchia (qualcuno anche due), la realtà del circo. Sono entrati all’interno dei tendoni e delle roulotte, hanno visto gli animali, ascoltato dai diretti protagonisti cosa significa vivere in un circo. E – cosa certamente entusiasmante – partecipare ai laboratori di giocoleria, acrobazie e attività con gli animali. A disposizione per loro il piccolo circo di Oscar Orfei che ha messo le tende presso la chiesa di Balanzano. ‘Il circo era infatti il tema del Grest di quest’anno. – spiega don Paolo Giulietti, parroco di Ponte San Giovanni. – Grazie alla collaborazione di fra Giuseppe Rosati, cappellano dei circensi e che ben conosce questo mondo, siamo entrati in contatto con loro, che sono venuti appositamente per partecipare a questa iniziativa’. ‘Per noi è la prima volta che facciamo un’esperienza del genere con i bambini – spiegano Massimo e Oscar Orfei, che insieme a Giusi sono stati coinvolti nel progetto. – Purtroppo abbiamo avuto poco tempo per insegnare loro cose spesso molto difficili e non è stato tutto facile. Dobbiamo per questo ringraziare anche gli animatori che ci hanno aiutato molto’. Le prove nei laboratori sono state impegnative: c’è Giusi che insegna a ruotare all’interno di un cerchio sospeso ad una corda. Qualche bambina intanto fa pratica con l’hula hoop. Massimo aiuta qualcun’altro a perfezionare la sua verticale. Tra sabato e domenica ogni oratorio si esibirà infatti in un saggio finale davanti ai propri genitori. Buona fortuna!

AUTORE: Manuela Acito