Umbrialibri riparte con un nuovo “format”

Quest’anno l’evento si suddividerà tra Perugia (a palazzo Penna) e Terni, con una puntata anche a Gubbio
Da sinistra Giuliano Casciarri, Andrea Cernicchi, Fabrizio Bracco, Simone Guerra alla presentazione
Da sinistra Giuliano Casciarri, Andrea Cernicchi, Fabrizio Bracco, Simone Guerra alla presentazione

Umbrialibri torna ad animare la vita culturale di Perugia con l’intento, quest’anno, di dare una scossa alla crisi del settore. In Umbria, secondo i recenti dati Istat, ben il 43% degli abitanti non legge nemmeno un libro, dato che posiziona la nostra regione ultima tra quelle del Centro-Nord. Novità di questa edizione il cambio della location, che non sarà più la Rocca paolina ma il centro di arte contemporanea di palazzo Penna di Perugia (dal 7 al 10 novembre) e il centro culturale Caos di Terni (dal 15 al 17). Una piccola tappa è prevista anche a Gubbio, alla biblioteca Sperelliana (6 e 16-17). Sede privilegiata della kermesse culturale sarà comunque palazzo della Penna, attuale centro di arte contemporanea, nonché sede del Circolo dei lettori che ad oggi vanta un numero di soci di tutto rispetto, oltre 1.100 iscritti. Si intensifica così la collaborazione tra il Comune di Perugia e la Regione dell’Umbria.

Il nuovo centro di arte contemporanea diverrà dunque, da spazio dedicato unicamente alla conservazione ed esposizione delle collezioni d’arte, un luogo di produzione e realizzazione di attività e progetti legati al contemporaneo. Tema della manifestazione è “La cultura che…” resiste, occupa, collabora, muore, cambia, libera, imprende, connette.

Un tema che verrà dunque declinato in varie azioni e lo farà grazie alla continua interazione tra scrittori, lettori, editori, ma anche giornalisti, artisti, opinionisti che verranno sollecitati ad essere protagonisti attraverso la presentazione di una carrellata di libri e vari incontri. Con oltre 130 appuntamenti, tutti gratuiti, l’iniziativa prevede anche dibattiti, conferenze, tavole rotonde che vedranno protagonisti nomi di primo piano come Franco Cardini, Riccardo Di Segni, Arrigo Levi, Fabrizio Cicchitto, Ilaria Borletti Buitoni, Vittorio Sermonti, Fausto Bertinotti, Achille Occhetto. Tra gli eventi di rilievo il convegno di domenica 10 novembre (ore 11.30) alla sala dei Notari di palazzo dei Priori, su “Il futuro delle politiche per i beni culturali tra pubblico e privato”, promosso dal Comune di Perugia e dalla Fondazione Fitzcarraldo. Interverranno il sottosegretario del ministero dei Beni e le attività culturali e del Turismo Ilaria Borletti Buitoni, l’assessore regionale Fabrizio Bracco, l’assessore comunale Andrea Cernicchi, Giuliano Segre presidente della Fondazione di Venezia, Ugo Bacchella presidente della Fondazione Fitzcarraldo e vari rappresentanti delle Amministrazioni pubbliche, privati ed esponenti della società civile. Modererà Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio 3.

Venerdì 8 novembre, alle ore 18.30, in sala della Vaccara di palazzo dei Priori incontro su “Perugia 2019. Candidatura europea della cultura”, nel corso del quale verrà presentato il manifesto. Palazzo Penna ospiterà anche due appuntamenti: “Detective di gola”, quattro serate speciali con cene tematiche sulle tracce dei più grandi detective letterari, curate da Alberto Sorbini, direttore dell’Isuc (prenotazione obbligatoria te. 075 5716233) e “Umbrialibri noir”, con otto appuntamenti. Per i bambini, speranzosi che saranno i lettori di domani, due gli appuntamenti: Umbrialibri Junior che prevede uno spazio apposito al secondo piano di palazzo Penna, per l’editoria per bambini e ragazzi; Sottobanco, un concorso letterario per ragazzi dai 13 ai 18 anni, i cui finalisti verranno presentati l’8 novembre e premiati i vincitori.

AUTORE: Manuela Acito