Uno studioso della mistica, mistico lui stesso

La scomparsa di Claudio Leonardi, storico del cristianesimo e uomo di profonda spiritualità. Insegnò anche a Perugia. Ultimo tema da lui trattato: la beata Angela da Foligno

È morto lo storico cattolico Claudio Leonardi. Giovedì 20 maggio aveva fatto pervenire attraverso l’amico mons. Fortunato Frezza l’articolo sulla beata Angela da Foligno destinato al convegno del Centro studi sull’Alto Medioevo. L’articolo è stato pubblicato su L’Osservatore Romano in data 23 maggio, insieme alla notizia della morte del suo autore, venuto a mancare improvvisamente la mattina del 21 maggio a Firenze, nell’atrio di casa sua, dopo una riunione della Fondazione Ezio Franceschini svoltasi nella sede della Certosa del Galluzzo. Ha lavorato fino alla fine, e questo era il suo stile di vita, impregnato di laboriosità e intensa spiritualità. Due suoi discepoli lo ricordano: Francesco Santi sull’Osservatore Romano e Francescsco Stella su Repubblica, con grande riconoscenza e stima, sia come studioso sia come uomo impegnato nella testimonianza cristiana. Studioso di Medioevo e di mistica, egli stesso può essere considerato un mistico. Coraggioso e controcorrente nelle interpretazioni e ricostruzioni storiche: è stato giustamente affermato che “la cultura italiana perde un maestro di insostituibile autorevolezza”. Lo studioso aveva 84 anni; aveva insegnato alle Università di Siena (sede di Arezzo), Perugia, Lecce e Firenze, dove aveva fondato e diretto il dipartimento di “Studi sul Medioevo e Rinascimento”. Francesco Santi lo ricorda come “un maestro diligente e affettuoso: era capace di fare lezioni bellissime e si lasciava scoprire a imparare anche di fronte a un giovane allievo. Era assolutamente laico nel lavoro storico e filologico, di cui conosceva le procedure come pochi”. E ricorda anche le sue ultime raccomandazioni: “Ricordati, Francesco, tieni sempre il capo sul seno della Vergine Maria e ti troverai sempre bene”. Questo ricordo dà la misura dell’uomo e del cristiano, che molti anche in Umbria negli ambienti degi studi sul Medioevo ricordano con ammirazione. È notevole per il nostro giornale rilevare che l’ultimo contributo di Leonardi pubblicato su L’Osservatore Romano circa “La vita mistica della beata Angela di Foligno. Leggere Angela con Angela”, non è altro che una lunga ed elogiativa recensione del libro su “La teologia spirituale di Angela da Foligno” di Giovanni Benedetti, vescovo emerito di Foligno, che giudica come “il migliore risultato che la ricorrenza centenaria ha suscitato”.