Venerabile Luigia Tincani

Promulgato dalla Congregazione dei santi il decreto sulle virtù eroiche della fondatrice delle Missionarie della Scuola

Il 27 giugno scorso Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione delle cause dei santi a promulgare il decreto riguardante le virtù eroiche della serva di Dio Luigia (Gina) Tincani, nata a Chieti nel 1889 e morta a Roma nel 1976, fondatrice dell’Unione Santa Caterina da Siena delle Missionarie della Scuola. Da questo momento a Luigia Tincani è attribuito il titolo di venerabile perché ha vissuto il Vangelo in maniera eroica e ha scelto il cammino della santità. La notizia ha riempito di gioia la popolazione di Gubbio che ha avuto nella professoressa Luigia Tincani, fondatrice dell’Ordine delle Missionarie della Scuola, nuovo Ordine di terziarie domenicane, un’educatrice dei giovani al liceo Armanni e una formatrice dei cittadini alla cultura e al senso civico. L’autorizzazione del Papa richiama un periodo decisamente fervido, con Gubbio al centro dell’attività e dell’iniziativa della Venerabile: l’ordine delle Missionarie è “nato” nel monumentale complesso di San Domenico (1924), di cui è stato casa madre fino al 1954. L’occasione è utile per richiamare la proposta di Paolo Salciarini, direttore dell’Ufficio diocesano dei beni culturali, di dedicare a Luigia Tincani il piazzale dell’ex seminario, ora adibito a parcheggio. Una proposta che aiuta ad inquadrare ed illustrare “questa straordinaria figura di donna” scrive Salciarini, che ha dato vita “ad una serie di iniziative che umanamente parrebbe impossibile realizzare. Milano, Roma, Palermo, Parma, Firenze, Bologna, per passare poi in Asia con presenze in India e in Pakistan e successivamente in Europa, in Olanda, in Polonia e Cecoslovacchia, sono tutti i luoghi toccati dall’opera lungimirante della Tincani che, con la necessaria concretezza dei grandi santi, ha avuto la straordinaria intuizione della presenza consacrata di religiose nella scuola pubblica; con un’altra intuizione, derivante forse dall’amicizia con la Montessori, quella della pedagogia della libertà, che non è altro che pedagogia evangelica”. “Gli istituti di ricerca, le università (la Lumsa, che sta mettendo per fortuna radici anche nella nostra città e sempre nel complesso che ruota intorno alla chiesa di San Domenico, ndr) i pensionati universitari, il Magistero, sono tutte merito della Tincani frutto di quel seme gettato per la prima volta a Gubbio nel 1922”, nel quartiere di S. Martino. Da qui la proposta-domanda: “Perché non titolare alla madre Luigia Tincani il grande piazzale ora conosciuto come parcheggio ex Seminario?”.

AUTORE: Giampiero Bedini