Il Consiglio regionale è ormai definito nelle sue varie articolazioni. Dopo l’elezione di Donatella Porzi (Pd) alla guida del Consiglio regionale e dell’ufficio di Presidenza, si sono insediate le Commissioni consiliari permanenti: non c’è stata nessuna sorpresa.
Andrea Smacchi (Pd), presidente della prima Commissione (Affari istituzionali e comunitari); Giuseppe Biancarelli (Umbria più uguale) della seconda (Attività economiche e governo del territorio) e Attilio Solinas (Pd) della terza (Sanità e servizi sociali), Raffaele Nevi (FI) presidente del comitato di monitoraggio e vigilanza.
Il Movimento 5 stelle si è tirato fuori dalle nomine per il Comitato a causa dell’“inefficacia storica” di questo organismo, ma anche dalle altre, perché sarebbero stati individuati – secondo i grillini – “protagonisti della logica ‘consociativo-spartitoria’ che ha connotato la politica umbra negli ultimi anni”.
C’era stata qualche polemica sulla composizione delle varie commissioni, sul numero dei membri e sul rapporto tra consiglieri di maggioranza e di opposizione. Alla fine è stato trovato un accordo unanime sulla proposta fatta da Andrea Liberati (M5s) per mantenere, in almeno uno dei tre organismi, un solo consigliere di differenza tra maggioranza e opposizione.
In attesa di ascoltare le linee programmatiche da parte della presidente Catiuscia Marini, previste nei prossimi giorni, i consiglieri regionali del centrodestra e delle liste civiche hanno sottolineato, attraverso i loro capigruppo, la loro disponibilità a essere presenti per attività istituzionali e legislative, “anche nel mese di agosto, concordando le date per normali motivi di programmazione e agenda”.
Lo ha annunciato Claudio Ricci, portavoce del centrodestra e delle liste civiche. “Eviteremo accuratamente – spiega Ricci – polemiche su dettagli procedurali cercando, invece, di svolgere un’opposizione chiara e forte sulla sostanza, come già abbiamo fatto con circa 20 mozioni e atti legislativi. Vogliamo puntare su punti concreti e circostanziati, privilegiando proposte alternative all’attuale Giunta regionale, proprio per dimostrare che siamo in grado di governare l’Umbria molto meglio di quanto sta avvenendo”. Basterà attendere qualche giorno per osservare la capacità di proposta di agosto: mese dedicato, generalmente, all’abbronzatura.
Le commissioni consiliari
Prima – “Affari istituzionali e comunitari”: Andrea Smacchi (Pd) eletto presidente con 5 voti; Raffaele Nevi (Forza Italia) eletto vice presidente con 2 voti; Giuseppe Biancarelli (Umbria più uguale); Maria Grazia Carbonari (M5s); Gianfranco Chiacchieroni, Marco Vinicio Guasticchi, Giacomo Leonelli (Pd); Valerio Mancini (Lega nord).
Seconda – “Attività economiche e governo del territorio”: Giuseppe Biancarelli (Umbria più uguale) eletto presidente con 5 voti; Emanuele Fiorini (Lega nord) eletto vice presidente con 2 voti; Marco Vinicio Guasticchi, Giacomo Leonelli e Andrea Smacchi (Pd); Claudio Ricci (Rp); Andrea Liberati (M5s); Silvano Rometti (Socialisti riformisti).
Terza – “Sanità e servizi sociali”: Attilio Solinas (Pd) eletto presidente con 4 voti; Sergio De Vincenzi (Ricci presidente) eletto vice presidente con 2 voti; Eros Brega, Gianfranco Chiacchieroni (Pd), Maria Grazia Carbonari (M5s), Silvano Rometti (Sr), Marco Squarta (FdI).
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