Dopo la sospensione forzata delle attività a causa della pandemia riparte la Scuola di alta formazione Ucsi “Giancarlo Zizola” che si svolge ad Assisi. La scuola, nata come percorso di formazione per giovani giornalisti iscritti, offre la possibilità di confronto su diversi temi professionali con esperti e giornalisti impegnati nelle maggiori testate nazionali e internazionali. La scuola, dedicata a David Sassoli, è gratuita e si terrà dal 28 al 30 ottobre nella sede della Pro Civitate Christiana di Assisi.
La tre giorni è intitolata “Aprire i nostri Orizzonti” e si propone di riannodare i fili tra i diversi temi che parlano dell’Europa: Comunicare l’Europa e Comunicare in Europa, con un’esperienza laboratoriale sul “costruire percorsi di pace”. La scuola verrà aperta venerdì pomeriggio con un momento dedicato al ricordo e all’eredità di Sassoli: interverranno padre Francesco Occhetta, già consulente spirituale Ucsi, oggi segretario generale Fondazione pontificia “Fratelli tutti” e docente universitario della Pontificia Università Gregoriana. Con Occhetta, i giornalisti Tommaso Giuntella e Marco Damilano.
A seguire il corrispondente dell’agenzia di stampa Sir da Bruxelles Gianni Borsa dialogherà con il consulente ecclesiastico dell’Ucsi padre Giuseppe Riggio sul tema “I cambiamenti e il futuro dell’Europa”. La prima giornata prevede anche l’intervento di Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse (Federazione italiana banche di credito cooperativo), tra i fondatori della Scuola dell’Economia civile, che ipotizzerà “le nuove frontiere del lavoro giornalistico” con riferimento alle esperienze delle microcoop.
Sabato, invece, il laboratorio sul tema “Costruire percorsi di pace”, con la rassegna stampa tenuta da Alessandro Banfi, giornalista, autore tv, che avvierà un percorso su “leggere le notizie attraverso i percorsi di senso” (come nasce, si realizza e si finanzia una newsletter sulle notizie del giorno). Di “giornalismo europeo negli scenari di guerra” parleranno padre Jurij Blazejevski, direttore della rivista Ucraina Skynia e gli inviati Rai Nico Piro e Giuseppe Lavenia. Nel pomeriggio il gruppo “giovani” dell’Ucsi presenterà un lavoro d’inchiesta sul tema “Città sostenibili e obiettivo 11 dell’Agenza 2030: in dialogo con le Comunità energetiche”. Successivamente i giovani partecipanti alla Scuola di Assisi si confronteranno con il presidente della Cooperativa giornalistica di Bologna Giovanni Bucchi sul tema “nuove frontiere per il lavoro giornalistico”.
Domenica le conclusioni del presidente nazionale Ucsi Vincenzo Varagona, che con la vice, Maria Luisa Sgobba e il segretario, Salvatore Di Salvo, presenterà il numero speciale della rivista Desk dedicata al futuro dell’informazione e lunedì 31 sarà consegnato a papa Francesco. La celebrazione eucaristica, presieduta dal consulente ecclesiastico nazionale Ucsi padre Giuseppe Riggio, chiuderà la tre giorni.