Assisi. Va al Serafico il Premio internazionale per una economia di fraternità

Il Ministro per le disabilità Erica Stefani sarà presente all’evento online: “Grazie al vescovo Sorrentino per voler promuovere l’economia della fraternità”

Viene assegnato all’Istituto Serafico di Assisi il Premio internazionale “Francesco di Assisi e Carlo Acutis, per un’economia della fraternità”.
A distanza di quattro anni dall’inaugurazione del santuario della Spogliazione di Assisi, avvenuta il 20 maggio 2017, il Premio nasce per promuovere un rinnovamento dell’economia all’insegna dell’universale fraternità di tutti gli esseri umani, a partire dalla condizione e dagli interessi dei più umili e disagiati.

Premiato il Serafico: opera nella logica dell’economia della fraternità

“Quest’anno il premio, a titolo inaugurale, sarà conferito all’Istituto Serafico che sgorgò dal cuore di san Ludovico da Casoria. Nacque 150 anni fa per i ciechi e sordomuti, oggi accoglie persone con gravi disabilità plurime.

Il Serafico, ha spiegato il vescovo di Assisi mons. Domenico Sorrentino, “è un luogo dove l’amore si respira concretamente, e le tecnologie più avanzate sono messe a servizio dei più svantaggiati. Non c’è dubbio che, dalle sue origini e nel suo sviluppo, abbia operato nella logica dell’economia della fraternità”.

L’evento viene trasmesso in diretta dal Santuario della Spoliazione sul sito www.diocesiassisi.it (Live diocesi) e su quello del Santuario (www.assisisantuariodellaspogliazione.it).

Il premio viene assegnato oggi pomeriggio, sabato 15 maggio, alle ore 17.30 ed è preceduto da un momento di riflessione online sul tema “Un’economia della fraternità nel post pandemia”.

IL PROGRAMMA

Sabato 15 maggio

Ore 16.00 – Saluto del sindaco di Assisi, Stefania Proietti;
tavola rotonda su “Un’economia della fraternità nel post pandemia”
intervengono: suor Alessandra Smerilli, economista e sottosegretario del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale per il settore fede e sviluppo; Brunello Cucinelli, imprenditore; Francesca Di Maolo, presidente del Serafico. Modera Simona Sala, direttrice Rai radio 1 e Grr.

Ore 17.30 – presentazione e consegna del premio con la relazione del vescovo mons. Domenico Sorrentino e le conclusioni del ministro per le Disabilità, Erika Stefani.

Domenica 16 maggio

Ore 11.00, nel santuario della Spogliazione – chiesa di Santa Maria Maggiore, celebrazione eucaristica presieduta dal card. Raniero Cantalamessa, teologo e predicatore della Casa pontificia.

Sorrentino: il nostro contributo all’Economy of Francesco

“Era il 1 maggio 2019 – spiega il vescovo di Assisi monsignor Domenico Sorrentino – quando papa Francesco indirizzava un messaggio ai giovani economisti, change makers ed operatori economici di tutto il mondo, invitandoli a un convegno nella nostra Assisi, chiedendo loro una specifica riflessione da sigillare con un ‘patto’ per il rinnovamento dell’economia. Più volte aveva denunciato una economia che uccide. Ora chiedeva alle nuove generazioni di avviare un cambiamento”.

“Come nostro contributo  – continua Sorrentino – nel quadro delle attività del Santuario della Spogliazione, ha preso corpo l’idea di questo premio finalizzato ad incoraggiare quei processi economici fraterni ‘dal basso’, in cui persone con scarse possibilità economiche, in qualunque parte del mondo, ma specie nelle regioni più povere, si mettono insieme intorno a valide idee progettuali, contando soprattutto sul ‘capitale della fraternità’”.

Stefani: sostenere situazioni di eccellenza sanitaria come il Serafico

“La pandemia ha evidenziato le nostre precarietà e ci ha insegnato che in qualsiasi momento tutti possiamo trovarci disorientati, soli, fragili. Per questo crediamo con convinzione che sostenere e aiutare processi, percorsi e situazioni di eccellenza sanitaria, lavorativa e sociale come l’Istituto Serafico di Assisi sia davvero generativo di una cultura del prenderci cura che porta benefici a 360°”. Sono le parole del ministro Erika Stefani, alla vigilia del premio internazionale ‘Francesco d’Assisi e Carlo Acutis, per un’economia della fraternità’.

“Ringrazio di cuore il vescovo monsignor Domenico Sorrentino – prosegue il Ministro – per questo invito e questa intuizione che mette al centro dell’attenzione una struttura d’avanguardia come il Serafico.

Ma soprattutto che ci porta a riflettere, sul concetto di economia della fraternità, sulla necessità cioè di ricostruire un sistema produttivo, economico e sociale più equo e solidale che tenga conto degli ultimi, delle persone con disabilità, degli emarginati perché ritenuti lavorativamente efficienti, produttivi, utili.

Perché la diversità è ricchezza, spessore, qualità, bellezza. E credo che San Francesco, con il suo gesto della spogliazione ci insegna ancora a guardare il mondo con altri occhi, a guardare il prossimo, il lebbroso come figlio ma soprattutto fratello e creatura di questo mondo”.