FOLIGNO. Il Vescovo presenta il nuovo assetto dell’Ufficio per le comunicazioni sociali

Martedì 22 gennaio il vescovo di Foligno mons. Gualtiero Sigismondi ha incontrato la stampa locale nell’imminenza della festa di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.

Nell’occasione, il Vescovo ha presentato anche il nuovo assetto dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, avviato con l’unificazione della proprietà della Gazzetta di Foligno e di Radio Gente Umbra in capo alla Fondazione San Domenico da Foligno, e proseguito con la nomina a nuovo responsabile dell’Ufficio di mons. Luigi Filippucci, il quale ha sottolineato il suo impegno per la presenza della Chiesa nel territorio, a beneficio della felicità e della dignità di ogni persona.

Il percorso vede il progressivo intensificarsi della collaborazione tra i mezzi di comunicazione diocesani e un’attenzione sempre crescente al settore dell’informazione, anche attraverso il rinnovamento del sito internet e la presenza sui social network, dove alla pagina Facebook si affiancherà l’account Twitter.

Il tema dell’accoglienza

Nel dialogo con i giornalisti, sui temi più caldi dell’attualità, il Vescovo ha assicurato l’impegno della Chiesa diocesana per l’accoglienza di ogni persona, indipendentemente dalle scelte politiche e anche a costo di essere voce fuori dal coro, sia attraverso la Caritas, sia nella vita ordinaria delle parrocchie e degli oratori.

Dopo il sisma

Le domande hanno poi riguardato la ricostruzione dopo il terremoto del 2016: l’inizio dei lavori nei mesi scorsi ha acceso la speranza di riaprire alcune chiese parrocchiali entro l’anno.

Cattedrale: quando riaprirà?

Mons. Sigismondi ha poi fatto il punto della situazione sulla cattedrale di San Feliciano, anch’essa chiusa da più di due anni: è stata annunciata la presentazione del progetto di consolidamento, come anche la volontà da parte della Cei di chiedere al Governo l’urgente definizione del protocollo da seguire per la ricostruzione delle “grandi opere”, con l’auspicio che nel 2019 si possa almeno aprire il cantiere per il recupero della massima chiesa cittadina.

In conclusione, mons. Sigismondi ha anticipato il tema dell’omelia che pronuncerà in occasione della festa di san Feliciano, fornendo, nell’imminenza delle elezioni amministrative che riguarderanno anche il Comune di Foligno, alcune indicazioni sul profilo di amministratore e di statista, e richiamando i cattolici al dovere di una lungimirante presenza in politica.

Fabio Massimo Mattoni