Il vescovo emerito di Perugia Giuseppe Chiaretti è tornato alla Casa del Padre. Sabato mattina il funerale

Monsignor Giuseppe Chiaretti è tornato alla Casa del Padre. Il presule, è deceduto oggi giovedì 2 dicembre alle ore 13.20 presso la Rsa Fontenuovo di Perugia.

Era nato a Leonessa in provincia di Rieti, già Diocesi di Spoleto, il 19 aprile 1933, e ordinato presbitero l’8 dicembre 1955. Consacrato vescovo dal cardinale Sebastiano Baggio, nella cattedrale di Spoleto, il 15 maggio 1983, ed è stato il primo pastore della nuova diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, eretta da Giovanni Paolo II con decreto del 30 settembre 1986.

Nel 1995, era passato alla sede arcivescovile metropolitana di Perugia-Città della Pieve dove aveva fatto solenne ingresso il 28 gennaio 1996. Nel maggio 2005, fu poi nominato vice presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Monsignor Chiaretti, aveva concluso il suo ministero episcopale, il 16 luglio 2009, giorno in cui papa Benedetto XVI accettò le sue dimissioni per raggiunti limiti d’età nominando suo successore monsignor Gualtiero Bassetti.

Il cordoglio del cardinale Bassetti

Il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, esprime sentite condoglianze ed è vicino con la preghiera alla sorella di monsignor Chiaretti, Piera, e a tutti i familiari.

Il cardinale, anche poche sere fa aveva fatto visita al suo predecessore unendosi a lui in preghiera. Tutta la diocesi si unisce alla preghiera di suffragio per il vescovo Chiaretti.

Sabato mattina il rito funebre

La salma sarà esposta oggi giovedì 2 dicembre dalle ore 19 alle ore 21 e venerdì 3 dicembre dalle 8 alle ore 22 con Veglia di preghiera alle ore 21 nella cappella di Sant’Onofrio interna alla Cattedrale di San Lorenzo in Perugia.
Il funerale avrà luogo nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia sabato 4 dicembre 2021 alle ore 10, presieduto dall’arcivescovo card. Gualtiero Bassetti.
La tumulazione avverrà nella Cattedrale di San Benedetto del Tronto , dove è stato primo Vescovo, a partire dalle ore 15 sempre di sabato 4 dicembre, con celebrazione presieduta dal vescovo Carlo Bresciani.

Il cordoglio della Conferenza episcopale umbra

La Conferenza Episcopale Umbra ricorda con ammirazione e gratitudine il lungo ministero episcopale dell’arcivescovo Giuseppe Chiaretti nella diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto prima e di Perugia-Città della Pieve poi, facendo memoria anche del suo servizio alle Chiese che sono in Italia come vice presidente della Conferenza episcopale italiana e a quelle umbre come presidente della Conferenza episcopale regionale.

«Uomo di fede e di cultura, sapiente educatore – ricorda l’arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Ceu mons. Renato Boccardo -, lascia un segno indelebile in coloro che sono stati suoi alunni e collaboratori, così come nelle parrocchie che lo hanno avuto come pastore e nella diocesi di Spoleto tutta che ha servito come Vicario generale dell’arcivescovo Ottorino Pietro Alberti».

Il cordoglio delle istituzioni

Dal Comune di Perugia

E’ un giorno triste per la comunità perugina per la notizia della scomparsa di Monsignor Giuseppe Chiaretti, già Vescovo dell’Archidiocesi di Perugia e Città della Pieve.
“Apprendiamo con dolore della scomparsa di Monsignor Chiaretti – commentano il sindaco Andrea Romizi e tutti i componenti dell’Amministrazione comunale – per tanti anni guida spirituale della nostra comunità e punto di riferimento per i fedeli. Lo ricordiamo con stima ed affetto per l’instancabile opera prestata nei confronti della nostra città, sempre con passione, modi pacati e gentili. Chiaretti ha amato Perugia e la sua gente, riservando un gesto di attenzione a chi aveva più bisogno ed agli ultimi, affinché non si sentissero mai soli. Con lui se ne va un pezzo importante della nostra storia”.

Dall’Anci Umbria

“E’ con profondo dolore che apprendo la notizia della scomparsa di Monsignor Giuseppe Chiaretti e a nome di Anci Umbria, di tutti i Sindaci, esprimo cordoglio per il lutto che ha colpito la Chiesa umbra”: è quanto afferma il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini.

“Siamo molto vicini ai familiari di Monsignor Chiaretti, che ricordiamo con grande riconoscenza per l’apporto che ha saputo dare a tutti i fedeli e per essere stato una guida preziosa per le nostre comunità”.

Dalla presidente Tesei e Giunta regionale

“Ho appreso con grande tristezza la notizia della morte di Monsignor Giuseppe Chiaretti. Vorrei esprimere il mio personale e profondo cordoglio, e quello di tutta la Giunta regionale, per il lutto che ha colpito la ‘chiesa umbra’”.

E’ quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, che ha voluto manifestare “grande vicinanza” ai familiari di Monsignor Chiaretti ed alla comunità cattolica umbra che “con lui perde un instancabile testimone della missione evangelica e pastorale. Un pensiero particolare va all’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, di cui Monsignor Chiaretti è stato per molti anni preziosa guida”.

Dal Consiglio regionale

Il presidente Marco Squarta ed i vice presidenti Paola Fioroni e Michele Bettarelli esprimono il cordoglio dell’Assemblea legislativa per la morte del vescovo emerito di Perugia-Città
della Pieve, mons. Giuseppe Chiaretti. Il Presule viene ricordato come “persona di alta cultura, dallo sguardo buono e coinvolgente, sempre vicino al suo popolo. La sua straordinaria attività pastorale – è scritto nella nota – lascia un segno indelebile non solo nelle molte comunità della nostra regione che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di apprezzarne le sue straordinarie qualità, ma anche nella Conferenza episcopale italiana dove ha ricoperto, in passato, il ruolo di vice presidente”.

Dalla Camera di Commercio dell’Umbria

La Camera di Commercio dell’Umbria, nella persona del suo presidente Giorgio Mencaroni, si stringe commossa nel ricordo di monsignor Giuseppe Chiaretti che si è spento ieri a Perugia.

“La sua straordinaria attività pastorale lungo 66 anni di sacerdozio lascia un segno indelebile. Quanti lo hanno conosciuto – ha sottolineato Mencaroni – ne ricordano la lucida intelligenza, il carattere mite, umile e la grande cultura mai ostentata. In quella che è stata la Camera di Commercio di Perugia monsignor Chiaretti era solito passare ogni anno sotto le feste natalizie per un incontro col personale e uno scambio di auguri: in tali occasioni aveva sempre una parola di conforto e di speranza per tutti, anche per i non credenti”.

 

1 COMMENT

  1. Ho apprezzato Mons.Giuseppe Chiaretti in più occasioni. Una frase di una sua omelia, mi è rimasta nel cuore e nella mente. Davanti a molti giovani del cammino neocatecumenale disse, a proposito dell’amore di Dio per l’uomo, con un gran sorriso “certo che nostro Signore è davvero uno sprecone!”. Questa espressione di qualche anno fa non mi ha più abbandonato. Mons. Chiaretti era davvero un uomo di Dio. Oserei ripetere una frase famosa: “subito Santo”.

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