La cultura e la solidarietà

La Ceu si è incontrata ad Assisi. Si è parlato della necessità di nuove raccolte fondi contro la crisi. E, con il Magnifico rettore, del rilancio del Centro sulle radici cristiane dell’Europa
La Conferenza episcopale umbra
La Conferenza episcopale umbra

Il 24 novembre presso il Seminario regionale in Assisi, la Conferenza episcopale umbra si è riunita per l’appuntamento mensile di programmazione e confronto sull’attività pastorale. Nell’occasione i Vescovi umbri hanno ricevuto il prof. Franco Moriconi e il prof. Fabrizio Figorilli, rispettivamente magnifico rettore e pro-rettore dell’Università degli studi di Perugia, che hanno illustrato il progetto di rilancio del “Centro universitario di alta cultura, studio e ricerca sulle radici culturali, ebraico-cristiane della civiltà europea” con sede presso il palazzo Bernabei di Assisi, istituito nel 2010. I Vescovi hanno apprezzato e condiviso il progetto dell’Università, volto a promuovere, coordinare e svolgere una serie di attività di studio, di ricerca e di approfondimento per recuperare il senso delle comuni radici ebraico-cristiane della civiltà europea.

I Vescovi nella riunione si sono confrontati anche sugli effetti della crisi economica sulle famiglie, che sempre più numerose si rivolgono ai centri Caritas. Data la situazione, hanno stabilito di dedicare la terza domenica di Avvento a iniziative caritative di raccolta alimentare destinate a sostenere le attività dei vari centri Caritas diocesani e Empori della solidarietà che quotidianamente offrono aiuto concreto alle persone in difficoltà fornendo aiuti di prima necessità. Allo stesso tempo hanno deciso di destinare la Quaresima del 2015 al sostegno del Fondo di solidarietà della Chiese umbre, con una nuova colletta che andrà a favore dei lavoratori che hanno perso l’occupazione e non usufruiscono di ammortizzatori sociali.

Nella riunione i Vescovi hanno infine ricordato l’inizio dell’Anno della vita consacrata che si apre il 30 novembre con la prima domenica d’Avvento. Sottolineandone l’importanza quale occasione per testimoniare la bellezza della sequela di Cristo nelle molteplici forme in cui si esprime la vita consacrata, nelle diverse congregazioni e monasteri.

AUTORE: El. Lom. - M. R. V.