La Fiaccola benedettina è in Spagna

Il 6 febbraio la solenne celebrazione eucaristica nella Cattedrale di Madrid officiata dal nunzio apostolico in Spagna mons. Bernardito Auza e dall'arcivescovo di Madrid mons. Carlos Osoro Sierra.

Iniziato il cammino della Fiaccola Benedettina Pro Pace et Europa Una in Spagna, a Madrid. Il primo appuntamento si è svolto giovedì sera, 3 marzo, con la presentazione del brand Terre di San Benedetto, organizzato grazie al prezioso supporto di Enit e dell’Ambasciata d’Italia, di fronte a circa 80 tra tour operator e giornalisti.

L’incontro con l’ambasciatore d’Italia in Spagna

Grande interesse e attenzione negli operatori spagnoli, ha destato il Cammino di San Benedetto e le sue peculiarità territoriali. Venerdì mattina le delegazioni di Norcia, Subiaco e Cassino al completo sono state ricevute dall’Ambasciatore d’Italia in Spagna Riccardo Guariglia.

L’Ambasciatore ha sottolineato come la Fiaccola benedettina rappresenti “un messaggio di fiducia, rinascita e speranza nell’Europa contemporanea, particolarmente significativo nel drammatico attuale momento”. Inoltre, ha aggiunto l’Ambasciatore, “il nobile programma organizzato in occasione del Marzo benedettino si inserisce bene nel contesto di amicizia e di relazione intensa e dinamica tra Italia e Spagna, relazione che affonda le sue radici nella storia e che è un patrimonio da custodire e proteggere” conclude.

Le parole del sindaco di Norcia Nicola Alemanno

“Una serie di iniziative ed eventi particolarmente emozionanti, soprattutto in questo momento storico che l’Europa sta vivendo. – ha detto il sindaco Nicola Alemanno portando il saluto all’Ambasciata – Abbiamo bisogno più che mai di attingere ai valori che il messaggio di Benedetto rende sempre attuali  – prosegue – quali la solidarietà, la fratellanza e la pace tra i popoli, valori imprescindibili che hanno valicato i secoli e tramandati dall’opera monastica. Vanno al di là delle sole ragioni di carattere politico ed economico per trovarsi uniti sotto un’unica bandiera. Questa è per noi una preziosa eredità, sinonimo di pace, civiltà e cultura. Ed è proprio quella pace che oggi invochiamo tutti a gran voce e con forza per la nostra Europa”.

Le delegazioni ricevute al Comune di Madrid

Le delegazioni sono state poi ricevute al Comune di Madrid, dall’assessore al Turismo Almudena Maíllo del Valle che messa al corrente della realtà del Cammino di San Benedetto si è detta favorevole a promuovere questo itinerario e far sì che possa essere percorso da tanti pellegrini, così come lo è il Cammino di Santiago.

La Fiaccola alla Commisione Europea in Spagna

Infine il passaggio della Fiaccola alla Commisione Europea in Spagna e il saluto del direttore M. Ángeles Benítez Salas, visibilmente emozionata “Questa è la casa dell’Europa e quindi la vostra. Il viaggio della fiaccola è un’iniziativa lodevole per i valori che essa promulga, tra questi quello della pace. San Benedetto – ha detto Salas – è il primo Santo che ha materializzato i nostri valori e con la sua regola ‘Ora et Labora’ le opere si traducono in amore e non solo a parole. Il vostro viaggio si concluderà a Santiago di Compostela dove idealmente si incontreranno i due cammini: questa unione fa sì che gesti come questi, siano supportati dall’Unione Europea”.

Le prossime tappe

Il viaggio della fiaccolo prosegue. Domani, sabato 5 marzo, le delegazioni si sposteranno all’abbazia di Santo Domingo de Silos e domenica 6 la solenne celebrazione eucaristica nella Cattedrale di Madrid officiata dal Nunzio apostolico in Spagna mons. Bernardito Auza e dall’arcivescovo di Madrid mons. Carlos Osoro Sierra.