Anche gli scout AGESCI Umbria e CNGEI Gruppo Perugia Regione Umbria-Toscana di mobilitano per la pace e la fratellanza internazionale, a seguito dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina.
Il messaggio di pace
“Mentre vivete la vostra vita terrena, cercate di fare qualche cosa di buono che possa rimanere dopo di voi. […] E ricordate che essere buoni è qualche cosa, ma che fare il bene è molto di più”. Inizia con una citazione del fondatore dello scoutismo, Robert Baden-Powell, la nota dell’Agesci Umbria e del CNGEI Gruppo Perugia Regione Umbria-Toscana arrivata a pochi giorni dai festeggiamenti per il Thinking Day, celebrato ogni anno il 22 febbraio, giorno che coincide con l’anniversario di nascita di Robert Baden-Powell, per riflettere sul senso del Guidismo e per rivolgere un pensiero alle altre Guide di tutto il mondo. “I nostri passi lungo la strada ci hanno sempre insegnato a fare scelte di coraggio, condividendo le gioie ed anche le fatiche – scrivono i rappresentanti di Agesci Umbria e Cngei Gruppo Perugia Regione Umbria-Toscana -. Anche oggi, in questi giorni segnati dalle notizie terribili della guerra nel cuore dall’Europa, vogliamo essere su quella strada. Stavolta, con quei fratelli e sorelle che soffrono nell’est dell’Europa. Come scout, insieme alle Organizzazioni mondiali scout WOSM e WAGGGS, vogliamo dimostrare la nostra vicinanza ai fratelli dell’Ucraina e a tutti i popoli che soffrono a causa di guerre silenziose. Vogliamo farlo con un’azione, una Buona Azione per la Pace”.
Adesione alla manifestazione ‘L’umanità al potere’
Un segnale e un forte appello alla pace che porta le due associazioni scout ad aderire alle manifestazioni “L’Umanità al potere” che si terranno lunedì 28 febbraio a Perugia e Terni. “Ribadiamo il nostro ‘sì’ alla pace e alla fratellanza internazionale” dicono le due associazioni che saranno presenti lunedì pomeriggio a Perugia (l’appuntamento alle 17.30 in piazza Italia) e a Terni (alle 21 a Largo Briccialdi per una fiaccolata che raggiungerà il Comune). Gli scout si uniscono all’appello delle associazioni e dei sindacati che hanno organizzato le due manifestazioni: “Far tacere subito le armi e avviare un vero processo di pace è la richiesta che si leverà dalle piazze umbre”.
Una buona azione per la pace
Nei giorni scorsi, Agesci Nazionale ha lanciato una nuova social challenge per sensibilizzare al tema della pace. “Come scout, insieme a tutti gli scout di World Organization of the Scout Movement – WOSM e WAGGGS, vogliamo dimostrare la nostra vicinanza al popolo Ucraino e a tutti i popoli che sono in sofferenza per la guerra – si legge in una nota di Ageci nazionale -. Vogliamo farlo con una azione, una Buona Azione per la Pace, che si incarni in una esperienza per le nostre ragazze e ragazzi, una partecipazione ad una marcia, una chiacchiera con qualche cittadino ucraino qui in Italia, un incontro con un anziano che è stato testimone di guerra e sofferenza, una preghiera, una meditazione, una attività significativa…un gesto che sottolinei la bellezza della fraternità e l’orrore della violenza.
Vogliamo non solo indignarci, ma condividere e agire come sempre lungo la strada. Condividete con gli altri le vostre “Azioni di Pace “impossibili”, Speranza “possibile”, usando l’hashtag #buonazioneperlapace”.