Un appello per le popolazioni del Malawi

La siccità sta mettendo a rischio molte famiglie. Straordinario l'impegno dell'ospedale nel garantire le cure e le vaccinazioni ai bambini
L'ospedale di Pirimiti in Malawi nato dalla collaborazione delle diocesi di Perugia e di Zomba
L’ospedale di Pirimiti in Malawi nato dalla collaborazione delle diocesi di Perugia e di Zomba

Anche questo gennaio ho avuto la fortuna di poter passare una ventina di giorni in Malawii. Anzi, più che una fortuna  è stata, ancora una volta,una straordinaria grazia-dono di Dio; perché è stato un tempo per fare una profonda  riflessione sul valore vero della mia vita (a confronto con la dura esperienza di quella gente, comunque serena, pacifica e paziente la vita di quassù appare sotto tutta un’altra luce) e per sperimentare (e capire) con il mio quotidiano lavoro manuale (sotto un sole cocente) chi, al lavoro, suda e suda sul serio, giorno dopo giorno.

Sono stati venti giorni passati quasi totalmente dentro l’ospedale di Pirimiti. Venti giorni che mi sono serviti per sperimentare, da vicino, quello che qui si fa, giorno dopo giorno, a favore di tanta gente: visite mediche, analisi, medicazioni, cure dentistiche e soprattutto assistenza ai parti (ne avvengono  circa 2400 all’anno; c’è anche una sala operatoria ben attrezzata!!!), come anche incontri di formazione, biblioteca, manutenzione degli stabili e cura degli spazi esterni (che piano piano stanno diventando un bel giardino; con tanto di alberi piantati in occasione della ‘festa degli alberi’; che noi abbiamo abbandonata nonostante tante  blaterazioni di ecologisti da strapazzo!!!).

Ma, venti giorni che stavolta mi sono serviti soprattutto per partecipare a tre meravigliose esperienze che si stanno realizzando grazie alla dedizione attenta e generosa di Zahara, la ‘nostra’ direttrice d’ospedale. Attività svolte in modo assolutamente gratuito e grazie anche alla disponibilità di un personale ospedaliero per lo più generoso e attento (pur con le normali-logiche eccezioni!).

1. L’attenzione e la cura, in forma assolutamente gratuita, a favore di bambini con gravi problemi di denutrizione e malnutrizione. Bambini che vengono accolti ogni venerdì (a gruppi di circa 60 per un totale di circa 40 al mese) e visitati e pesati; mentre i genitori sono istruiti sulle regole fondamentali igienico-sanitari e poi dotati di cibi specifici, sufficienti per un mese.

2. La visita settimanale da parte della clinica mobile che va nei vari villaggi per le visite, le vaccinazioni, le cure, la distribuzione di medicine per tutti quei bambini che non possono venire all’ospedale.

3. L’attenzione e l’aiuto a circa 50 famiglie individuate, su indicazione dei capovillaggio, nei villaggi vicini, come particolarmente bisognose; o in base alla povertà o in base all’età, o in base alla salute, o in base ad altre problematiche familiari. Famiglie alle quali sarà distribuito un sacco da 50kg di granoturco a scadenza bimensile fino al prossimo mese di giugno. Purtroppo, però, quest’anno ci saranno ancora più problemi a causa di una straordinaria siccità. In questa stagione delle piogge, invece dei normali 800/900 mm, è caduta solo circa 40 mm di pioggia; per cui non ci sarà quasi nessun raccolto: di mais, patate, fagioli, zucche…ed ogni altro prodotto locale. Il 3 di febbraio abbiamo acquistato il mais (corrispondente al nostro grano) in Mozambico, pagandolo oltre 33 euro al q.! (stipendio medio di oltre un mese!!); e se pensiamo che il mais aumenterà di prezzo e le famiglie bisognose di numero…!!

E allora…non posso che farvi un appello; come singoli, come gruppi di amici, come istituzioni, come parrocchie… per favore, non li abbandoniamo! Lo so che anche noi abbiamo un sacco di problemi; ma, credetemi, i loro sono più gravi dei nostri!!! E, lo sappiamo tutti per esperienza personale, quando abbiamo donato qualcosa a chi ha bisogno ne proviamo grande gioia! Già quaggiù; In attesa di quella che Dio ci donerà lassù!

La quaresima è una buona occasione per donare e provare questa gioia! per me, per te, per tutti.

Ccp. N. 25939869 ass.amici del malawi

Bonifico bancario: cassa di risparmio di fano – ass. amici del malawi- IBAN:  I /  IT / 90 / I 0614503001000003000735

La forma? Una qualsiasi;  a libera scelta. Basta farlo!! Grazie.

AUTORE: Don Bruno Raugia