Oggi pomeriggio il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, ha “preso ufficialmente possesso” della basilica di Santa Cecilia in Trastevere, a Roma, assegnatagli da Papa Francesco a seguito della sua nomina alla porpora cardinalizia.
Ad accoglierlo il Rettore della basilica, monsignor Marco Frisina, insieme alle monache benedettine di Santa Cecilia e ad una delegazione di sacerdoti e fedeli provenienti dalla diocesi perugina, ma anche dalla Toscana, in particolare Arezzo e San Sepolcro. Ad animare la celebrazione il coro di Santa Cecilia.
Il cardinale, nel corso dell’omelia, ha sottolineato come questa assegnazione sia stata “una carezza della mano di Dio” per il profondo legame che, fin dai tempi del seminario, ha unito l’arcivescovo alla santa protettrice dei musicisti, martire di Dio che ha testimoniato il suo messaggio anche senza la parola. “Il cardinalato – ha precisato Bassetti – non è uno ‘scatto di carriera’, ma la chiamata ad un servizio ancora più profondo di pastore nei confronti del proprio gregge, così come fu per i discepoli dal giorno di Pentecoste, che oggi la Chiesa festeggia”.
Laura Lana