Claudio, il quinto uomo (di Dio)

DIOCESI.L'11 dicembre viene ordinato sacerdote Claudio Vergini. Con lui, sale a quota 5 il numero di preti provenienti da San Sabino dopo la riapertura

Un nuovo sacerdote per la Chiesa di Spoleto-Norcia. Si tratta di Claudio Vergini, che verrà ordinato presbitero domenica 11 dicembre nella cattedrale di Spoleto, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria dell’Arcivescovo. Don Claudio nasce a Foligno l’8 gennaio 1976. Vive con la sua famiglia alla Bruna di Castel Ritaldi. Dopo le scuole superiori si è inserito nell’azienda a conduzione familiare, che svolgeva la sua attività nel settore dell’imprenditoria tessile. Una famiglia di sani principi; una parrocchia, quella di San Gregorio in Nido a Castel Ritaldi, che ha curato ogni passo della vita spirituale di Claudio, l’esperienza forte delle Giornate mondiali della gioventù di Parigi (1997) e di Roma (2000) e l’esempio di alcuni sacerdoti sono state le fiamme che hanno illuminato al futuro ministro del Signore la strada del sacerdozio. Entrato nel seminario arcivescovile di San Sabino nel febbraio del 2001, ha iniziato il percorso in quello regionale di Assisi nell’ottobre dello stesso anno. Dopo cinque anni di studio e l’ordinazione diaconale, consegue il baccalaureato in Teologia con una tesi sulla cristianizzazione dell’Umbria. Attualmente sta frequentando un corso di licenza in Teologia dogmatica alla Gregoriana di Roma. Il novello prete svolgerà il suo servizio, insieme al parroco don Renzo Persiani, nella parrocchia di Baiano, una delle realtà più grandi e complesse, visti i numerosi paesini e ‘campanili’ della diocesi. Don Claudio è il quinto sacerdote che viene ordinato dalla riapertura del seminario di San Sabino. Riaprire le porte del seminario, luogo in cui i giovani possono effettuare un cammino di discernimento vocazionale, è stato uno dei primi segni voluti da mons. Fontana appena giunto in diocesi. Attualmente i seminaristi sono otto. Ma il futuro fa ben sperare. ‘Le vocazioni ci sono – afferma don Alessandro Lucentini, rettore del seminario diocesano, basta curarle. È necessario che ogni comunità segua, attraverso la direzione spirituale, con particolare attenzione quei giovani che hanno evidenti segni di vocazione al sacerdozio’. Al termine della celebrazione don Claudio saluterà gli amici, i parenti e i suoi nuovi parrocchiani di Baiano nei locali del seminario di San Sabino. La domenica seguente, 18 dicembre, celebrerà la messa nella sua parrocchia di origine. Anche dalla redazione locale de ‘La Voce’ giungano i migliori auguri a don Claudio.

AUTORE: Francesco Carlini