L’Ac riparte da Todi

Assemblea elettiva per il rinnovo del Consiglio diocesano dell’Azione cattolica. Durante i lavori, una riflessione sull’emergenza educativa

Nella giornata di domenica 6 febbraio l’Azione cattolica diocesana, che conta oltre 500 iscritti nella diocesi di Orvieto-Todi, ha vissuto un momento molto importante della sua vita, in concomitanza con molte altre associazioni presenti in tutta Italia: l’assemblea elettiva per il rinnovo del Consiglio diocesano. Ogni tre anni infatti, i soci di Azione cattolica si ritrovano ad esercitare democraticamente la scelta di rinnovare i propri responsabili e i propri rappresentanti, una occasione anche finalizzata a riflettere sul triennio passato e a progettare le linee programmatiche per il futuro proprio nella Chiesa parrocchiale e diocesana, con la quale operano in completa comunione. Si sono dati così appuntamento a Todi i delegati di tutte le associazioni parrocchiali che a loro volta hanno rinnovato di recente i loro Consigli, presso la sala del Trono del vescovado di Todi. La mattina i lavori sono stati aperti dal presidente diocesano Mauro Stella, che ha introdotto i saluti del sindaco di Todi Antonino Ruggiano e gli interventi del delegato regionale di Ac Stefano Sereni, di Terni, del vescovo mons. Giovanni Scanavino e di Marcello Rinaldi, attuale direttore della Caritas diocesana. Tutti i partecipanti all’assemblea, quasi un centinaio di persone, hanno partecipato poi insieme alla messa in duomo, magnificamente animata dal coro e un’orchestra, diretti dal m° Marco Venturi. Alla ripresa dei lavori, nel pomeriggio, si è assistito all’intervento della delegata nazionale Laura Giombetti, della diocesi di Fano e consigliere nazionale Acr, sul tema “La sfida educativa e l’Ac. Emergenza o/e opportunità?” a cui è seguita la relazione di fine mandato degli attuali responsabili di settore e del presidente Ac uscente Mauro Stella. Molti sono stati gli spunti di riflessione che hanno messo in luce l’impegno dell’associazione diocesana nell’ambito della pastorale ordinaria della Chiesa locale ed i frutti che la preghiera e la formazione personale ed associativa hanno portato in questi anni: i pellegrinaggi unitari molto partecipati fin dal 2008, l’adesione convinta alle missioni popolari nelle parrocchie, la scuola formativa per animatori di Ac. Altro segno importante che il percorso fatto sta portando risultati apprezzabili è stata la recente costituzione di nuove associazioni nelle parrocchie di Marcellano, S. Andrea in Orvieto (a seguito della missione di ottobre 2010) e in quelle di Pian di S. Martino-Montemolino-Cecanibbi.

AUTORE: Francesca Carnevalini