Pensionati: come fare per ricevere il modello Cud in forma cartacea

A causa della “spending review” quest’anno l’Inps ha privilegiato il canale elettronico. Ma l’Inps stesso può inviare la versione cartacea a chi ne fa richiesta. Anche il Patronato Acli è gratuitamente a disposizione

Da quest’anno, l’Inps punta sui canali elettronici per l’invio dei Cud ai pensionati. Ovviamente, dato che molte persone anziane non hanno dimestichezza con i computer, è possibile richiedere – gratuitamente – la versione cartacea. Inoltre anche le Acli – sempre a titolo gratuito – si rendono disponibili a procurare alle persone interessate il modello per il pagamento delle imposte. Vediamo una per una le varie possibilità.

“La legge di stabilità 2013 – ricorda l’Inps – ha previsto che le pubbliche amministrazioni utilizzino il canale telematico per l’invio di comunicazioni e certificazioni al cittadino al fine di abbattere tempi e costi di consegna”. Per quanto riguarda il Cud, “i cittadini già in possesso del Pin possono visualizzare e stampare il proprio Cud direttamente dal sito www.inps.it seguendo il percorso: Servizi al cittadino – Fascicolo previdenziale per il cittadino”. Chi non ha ancora richiesto il Pin può farlo online sul sito Inps – sezione Servizi/Pin online, oppure chiamare il numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164 164 da cellulare (a pagamento), oppure ancora recandosi presso le agenzie territoriali dell’Inps.

Per fornire il Cud in formato cartaceo, invece, in tutte le strutture territoriali dell’Inps, compresi ex Inpdap, è stato attivato uno sportello veloce apposito. La versione cartacea può inoltre essere richiesta al numero 803 164 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 20, e il sabato dalle ore 8 alle ore 14) oppure al numero 800 434320.

“L’Inps – commentano le Acli – per tagliare i suoi costi di gestione ha deciso, da quest’anno, di non inviare più a domicilio la copia cartacea del modello Cud, ovvero il documento che certifica il reddito annuo corrisposto dall’Inps a ogni pensionato, indispensabile non solo per compilare (con il modello 730 o il modello unico) la denuncia dei redditi, ma anche per continuare ad avere diritto alle integrazioni alle pensioni minime. Il Patronato Acli di Perugia si è attivato istituendo uno sportello dedicato dove, a chi ne farà richiesta, verrà stampato e rilasciato il modello Cud in maniera del tutto gratuita. L’Inps, oltre al Cud, non invierà nemmeno il modello Obism, nel quale è indicato l’importo mensile della prestazione per l’anno 2013″. Sempre la stessa norma stabilisce che anche i lavoratori che hanno utilizzato la disoccupazione e la cassa integrazione non ricevano più per posta il modello Obism.

Per informazioni contattare il Patronato Acli allo 075 5001118; numero verde 800 740044; email perugia@patronato.acli.it.

Si ricorda infine che, per poter destinare la propria quota di 8 per mille, è necessario firmare e consegnare il modulo della dichiarazione dei redditi. Altrimenti la cifra viene ripartita in base alle vigenti norme.