Natale, celebrazioni e iniziative caritative dell’arcivescovo Maffeis

In questo tempo natalizio, sacerdoti, religiosi, religiose, laici e lo stesso arcivescovo Ivan Maffeis, si fanno prossimi agli ultimi. Monsignor Ivan Maffeis visita in forma privata l’Ospedale Santa Maria della Misericordia, l’Hospice-Centro residenziale di cure palliative La Casa nel Parco dell’Usl Umbria 1, e il Carcere di Capanne.

Il 25 dicembre , l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve sarà a pranzo con gli ospiti della Mensa don Gualtiero della Caritas diocesana al Villaggio della Carità di Perugia. Consuetudine che si rinnova dal 2001, con il pranzo in Cattedrale voluto dall’arcivescovo Giuseppe Chiaretti e interrotta soltanto durante la fase acuta della pandemia.

Le celebrazioni dell’arcivescovo in Cattedrale

Nel periodo natalizio l’arcivescovo presiederà le celebrazioni eucaristiche nella Cattedrale di San Lorenzo con il seguente calendario: sabato 24 dicembre , ore 21: Veglia di Natale; domenica 25 dicembre, ore 11, Messa di Natale; sabato 31 dicembre, ore 18, Te Deum; domenica 1 gennaio , ore 18, Messa solenne.

Il saluto di monsignor Salvi alla Diocesi

Il 5 gennaio , vigilia dell’Epifania del Signore, alle ore 18, nella Cattedrale di San Lorenzo, messa con monsignor Marco Salvi che saluta la comunità diocesana prima di fare ingresso nella Diocesi di Civita Castellana in programma il pomeriggio di domenica 8 gennaio.

Epifania a Città della Pieve

Il 6 gennaio , Epifania del Signore, monsignor Maffeis presiederà la celebrazione eucaristica alle ore 17, nella Concattedrale dei Santi Gervasio e Protasio di Città della Pieve, preceduta dalla Sacra rappresentazione dell’arrivo Magi (ore 16), con ritrovo nel chiostro del palazzo del Vescovado. A seguire, la sfilata dei figuranti in costume lungo via Vannucci fino alla concattedrale dove terminerà la Sacra rappresentazione con il saluto di monsignor Maffeis ai bambini che l’hanno animata e agli organizzatori, i giovani dell’Oratorio parrocchiale e della Confraternita dei Santissimi Sebastiano e Rocco.

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