Adozioni a distanza e sostegno formativo

L'opera della Fondazione Jiampi tra Italia e Colombia

Si è svolto domenica 21 novembre nel teatro della parrocchia di Ponte Rio di Todi, l’incontro annuale dell’associazione Jiampi, alla presenza del Vescovo diocesano e di padre Hernando, della diocesi di Armenia e fondatore del gruppo, nato quasi dodici anni fa per aiutare i bambini e i giovani della città de La Tebaide, in Colombia. Sono intervenute quasi un centinaio di persone, provenienti dalla diocesi e anche dalla zona di Perugia, per la maggior parte uomini e donne che hanno adottato a distanza bambini e ragazzi colombiani e dei quali sostengono le necessità di vita, l’istruzione, la cura. L’associazione Jiampi ha oggi una stretta collaborazione con la diocesi di Orvieto-Todi, attraverso la Caritas diocesana e alcuni volontari che si fanno carico dell’organizzazione, della raccolta fondi, della diffusione delle informazioni sul territorio. Sono ormai tre anni che in estate si svolge una missione in terra colombiana, alla quale hanno preso parte via via sempre più giovani, fino a quest’anno, quando sono partiti in 11 per un periodo di due mesi. Anche mons. Giovanni Scanavino, presente all’incontro, è stato in Colombia per una visita alla realtà della Fondazione e ha potuto testimoniare come la collaborazione tra le due diocesi operi oggi a diversi livelli: il primo, l’aiuto economico ai bambini e alle loro famiglie grazie alle adozioni a distanza e ai corsi di formazione per giovani che i volontari italiani stanno mettendo a punto per la prossima visita; inoltre il Vescovo si è impegnato a sostenere il seminario della diocesi di Armenia, per consentire ai giovani seminaristi di avere una formazione integrale, anche grazie a scambi culturali tra Italia e Colombia. Non si tratta, ha puntualizzato, di ottenere futuri sacerdoti per la nostra diocesi, ma di un modo vero, di due Chiese, alle due estremità del mondo, di fare esperienza di comunione e di condivisione.

AUTORE: Francesca Carnevalini