Al rush finale di un’opera storica

Ospedale regionale di S. Maria della Misericordia. Inaugurato il grande parcheggio con 1650 posti auto. Entro gennaio saranno trasferiti gli ultimi reparti che sono ancora a Monteluce

L’ospedale Santa Maria della Misericordia è finito su tutti i giornali per le indagini dei carabinieri sull’assenteismo che ha coinvolto 80 dipendenti (vedi articolo a pag. 5). Di ospedale, però, si era parlato alcuni giorni prima, venerdì 13, quando il direttore medico di presidio dell’Azienda ospedaliera, Emilio Duca, e il direttore generale, Walter Orlandi, avevano fatto il punto sul trasferimento al polo unico di Santa Maria della Misericordia degli ultimi 19 reparti, e relativi 230 posti letto, ancora ospitati nella sede di Monteluce. Entro l’inizio del prossimo anno, hanno detto, i reparti verranno sistemati all’interno della ‘seconda stecca’, uno dei bracci del nuovo padiglione di Sant’Andrea delle Fratte, e della ‘piastra servizi’, che fa da cerniera fra la parte vecchia e nuova dell’ex Silvestrini. Tra questi ci sono cliniche come Geriatria, Scienze oncologiche, Chirurgia specialistica e il Dipartimento materno-infantile, che da solo dispone di 110 posti letto e sarà il primo ad essere spostato nel mese di settembre. ‘Il programma di trasferimenti è condizionato dalla logistica e dall’organizzazione – ha affermato Duca – che prevede l’allestimento degli arredi, delle tecnologie e il collaudo finale. Se tutto procede nei tempi stabiliti, il trasferimento verrà completato a inizio 2008’. ‘Abbiamo cercato di dare una risposta seria al problema dei ‘letti aggiuntivi’ – ha detto Orlandi – e per questo è stata istituita l’area di degenza breve e intensiva, con 12 posti letto, per i quali transitano oltre 100 persone al mese’. ‘Anche la costruzione della nuova facoltà di Medicina procede spedita – ha precisato il direttore sanitario Giuseppe Abbritti – e, una volta finita, permetterà alle grandi professionalità ospedaliere e universitarie di lavorare gomito a gomito. Spesso la nostra attenzione si polarizza sull’assistenza, ma questa, senza la didattica e la ricerca che portano innovazione e sviluppo, rimane ripiegata su se stessa’. ‘Ci troviamo davanti a un evento epocale – ha commentato il rettore dell’Università di Perugia, Francesco Bistoni – che prevede la costruzione del nuovo, mantenendo il vecchio: un’operazione complessa. I primi di ottobre verranno aperte le 11 aule didattiche e fra novembre e dicembre i 27 laboratori di ricerca. Contiamo che la nuova facoltà sia pronta entro giugno 2008’. Intanto avanzano anche i lavori di sistemazione dell’assetto viario della zona. Il 13 luglio è stato inaugurato il nuovo parcheggio, intitolato a Settimio Gambuli, scomparso il 2 aprile dello scorso anno, che nel 1986, in qualità di presidente del comitato di gestione dell’Usl di Perugia, seguì e realizzò il primo trasferimento all’ospedale Silvestrini. Sul fronte della mobilità, ‘il Piano comunale ‘ ha detto il sindaco Renato Locchi – prevede l’incremento del numero degli autobus e dei treni in transito all’ospedale. Questo a significare che si realizzano opere nuove, ma anche servizi nuovi’. Ha quindi parlato della situazione a Monteluce, dove proprio nei giorni scorsi è stato presentato ai cittadini il piano dei lavori: ‘Quando l’area dell’ex ospedale verrà completamente liberata, si procederà immediatamente al recupero. Le carte per la trasformazione sono tutte pronte’. Quindi l’appello ai cittadini: ‘Siamo consapevoli delle difficoltà incontrate e che potranno presentarsi per le opere in corso, ma sono tutte governate e governabili. Siamo alla fase finale di un’opera storica’. Il nuovo parcheggio, di 50.000 mq, è dotato di 1.650 posti auto. Complessivamente, la superficie destinata a parcheggio è di 81.500 mq, per 3.000 posti auto.

AUTORE: M. R. V.