Alla ‘scoperta’ dell’Eucaristia

Un fiume di ragazzi e genitori, come l’acqua copiosa che cadeva dal cielo, si sono riversati a Bolsena per la giornata diocesana dedicata ai bambini della prima comunione. In questo anno eucaristico, si è voluta infatti dedicare una intera giornata ai bambini che prossimamente riceveranno la prima comunione. Sono giunti in molti, per la precisione 290 accompagnati da oltre 50 animatori e catechisti, e soprattutto da tanti e tanti genitori. I giovani dell’équipe diocesana dell’Acr, nonostante la pioggia, hanno faticato non poco nel cercare di far vivere a tutte queste persone una giornata significativa. Non è stato sicuramente facile organizzare un incontro che alla fine ha coinvolto oltre 500 persone e soprattutto in una giornata funestata da una pioggia continua. Durante la mattinata i bambini, divisi in squadre, hanno eseguito un percorso che li guidava a scoprire il grande dono dell’Eucaristia, mentre i genitori nel Teatro comunale di San Francesco hanno vissuto un incontro animato da don Andrea Rossi. I genitori successivamente hanno visitato le catacombe, l’altare del miracolo e le ‘Sacre Pietre’ guidati da don Filippo Gentili, parroco del Santissimo Salvatore in Bolsena. Poi il pranzo, dislocati nei saloni del convento delle pazienti suore del Santissimo Sacramento, nel salone parrocchiale e in un locale del Teatro comunale.Alle ore 14.30 nel Teatro comunale, il cantautore don Giosy Cento ha eseguito un concerto coinvolgendo piccoli e grandi; don Giosy attraverso le sue belle canzoni è riuscito a lanciare un messaggio di grande spiritualità. Uno dei momenti più toccanti è stata una canzone dedicata a Giovanni Paolo II, un pontefice molto amato anche dai più piccoli. Dopo il concerto, i bambini sono stati guidati in pellegrinaggio alle catacombe, all’altare del Miracolo e alle ‘Sacre Pietre’. Infine, per concludere questa stupenda giornata, la celebrazione della messa presieduta dal nostro vescovo Giovanni. Una celebrazione molto animata, con tanti segni e canti. Il Vescovo nell’omelia ha sottolineato come il grande dono dell’Eucaristia sia in grado di cambiare la vita e il mondo e la numerosa assemblea ha seguito con attenzione le parole di mons. Giovanni. Al termine della celebrazione, ai bambini che non hanno ancora ricevuto la prima comunione, sono stati consegnati due piccoli doni, un pane benedetto e una croce con i simboli dell’Eucaristia, fatta preparare appositamente dai padri Sacramentini. I bambini si sono riversati intorno al Vescovo che ha commentato: ‘Come sicuramente nell’episodio evangelico della moltiplicazione dei pani, è avvenuta la stessa ressa intorno agli apostoli che distribuivano i pani e i pesci’. Una merenda per tutti, offerta dalla parrocchia ha concluso la giornata. Malgrado il mal tempo abbiamo vissuto una ‘giornata solare’. Grazie anche alla grande disponibilità della comunità dei padri Sacramentini e del parroco padre Antonio della Vecchia, della comunità parrocchiale, delle suore e dell’Amministrazione comunale, tutti hanno messo a disposizione quello che era necessario per far passare una giornata significativa a questi piccoli, che sono la speranza delle nostre comunità parrocchiali.