Ambasciatori di pace

Acquasparta. Incontro con il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede

La musica è stata l’occasione che ha fatto incontrare la comunità diocesana, rappresentata dal vescovo mons. Giovanni Scanavino, e gli ambasciatori di diverse parti del mondo appartenenti al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede. Nel loro viaggio verso Assisi, dove domenica scorsa hanno preso parte ad un evento che è insieme religioso e di promozione della pace, in occasione della ricorrenza della conversione di san Francesco, hanno fatto tappa ad Acquasparta, invitati dal vescovo Giovanni ed accolti nella comunità di Acquasparta dai parroci don Antonio Cardarelli e don Alessandro Fortunati.La basilica di Santa Cecilia, la chiesa parrocchiale, sabato sera è divenuta così il luogo dell’incontro con questi ambasciatori, ai quali il Vescovo, nel suo saluto iniziale, ha voluto augurare ‘di essere sempre confermati, con l’aiuto del Signore, nella missione che è di ogni Chiesa e di ogni religione: di essere operatori di pace, fautori di un dialogo ad ogni costo’. Agli ambasciatori, alla presenza di una vasta platea di più di 300 tra invitati, autorità civili, ecclesiastiche e militari, cittadini e parrocchiani di Acquasparta, è stato offerto anche un concerto musicale per tromba solista, ottoni ed organo, durante il quale, oltre ad un programma ‘classico’, sono state presentate in prima esecuzione regionale le Laudes regiae del maestro mons. Giuseppe Liberto, direttore della cappella musicale pontificia ‘Sistina’. Il concerto è stato preceduto dai ringraziamenti del vice decano del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, l’ambasciatore dell’Honduras che, oltre a ricordare quale sia il ruolo proprio degli ambasciatori, ha esaltato il valore del dialogo, della non violenza e della preghiera; ha poi consegnato delle pergamene di riconoscimento al Vescovo, ai sacerdoti della parrocchia, al sindaco Sara Spezzi, al presidente della Confartigianato di Terni, Orlando Leonardi, e al consigliere provinciale Giovanni Montani, come ringraziamento per la calorosa accoglienza loro riservata. Al concerto è seguita una cena di gala per gli ospiti e le personalità presso palazzo Cesi. Per la perfetta riuscita dell’intera manifestazione, svoltasi con il patrocinio della diocesi, della Regione Umbria, della Provincia di Terni, del Comune di Acquasparta, dell’Università degli studi di Perugia, della Confartigianato di Terni, dell’associazione ‘Scoprendo l’Italia’ e del consorzio ‘Moltiplica’, si devono ringraziare anche gli sponsor privati che hanno sostenuto l’evento.

AUTORE: Francesca Carnevalini