Assemblea diocesana: invito a tutti i fedeli

L'appuntamento è dal 14 al 16 settembre

Un più convinto coinvolgimento ed una più ampia partecipazione dei laici alla vita della Chiesa, in maniera che ciascuno possa mettere effettivamente a disposizione i doni ricevuti: è questo l’obiettivo dell’Assemblea diocesana, l’annuale appuntamento chiamato ad analizzare il cammino compiuto e programmare le attività del nuovo anno pastorale, che avrà luogo nei giorni 14-16 settembre presso il seminario diocesano ‘Beniamino Ubaldi’. Nel presentare il programma il vescovo mons. Mario Ceccobelli ha sottolineato: ‘Ad essere protagonisti sono i fedeli, mi auguro e spero quindi di vederli presenti e coinvolti in maniera assai numerosa’. È un obiettivo cui il presule tiene in maniera del tutto particolare, tanto che, scrivendo ai sacerdoti e ai diaconi della diocesi, suoi strettissimi collaboratori, chiede di ‘organizzare l’attività della parrocchia in modo tale da consentire una partecipazione significativa e numerosa all’Assemblea diocesana, anche sospendendo le messe in quei giorni se lo ritenete necessario. Anche i fedeli potranno così capire’ l’importanza dell’assemblea. Questo il programma dei tre giorni, che iniziano sempre con la preghiera dei vespri (ore 18.30) e proseguono con relazioni specializzate: 14 settembre: ore 19 ‘Chiesa che educa e forma alla vita cristiana’, relazione a cura di mons. Nazzareno Marconi, rettore Seminario regionale; 15 settembre: ore 19, ‘Solo una Chiesa comunione può essere soggetto credibile di evangelizzazione’, a cura di mons. Vittorio Peri; 16 settembre: ore 19, presentazione dei risultati delle schede di verifica sulla lettera pastorale, a cura di Matteo Monfrinotti. Al termine delle relazioni avranno luogo le attività dei gruppi di studio. Quella che sta per cominciare è una settimana, importante per la Chiesa eugubina: lunedì 11 settembre infatti, nella basilica sul monte Ingino, avranno luogo le solenni celebrazioni per la ‘traslazione del corpo di Sant’Ubaldo’ (11 settembre 1194). Nel pomeriggio, alle ore 15, verrà poi inaugurato un monumento al Patrono, opera dell’artista Leo Grilli, nel parcheggio dell’ex seminario, mentre alle ore 21 nella chiesa di San Secondo concerto di Liuwe Tamminga, titolare di San Petronio di Bologna, con il quale verrà inaugurato l’appena restaurato organo di Angelo e Nicola Morettini (1879). Sarà presente anche la Cappella musicale del duomo diretta dal maestro Renzo Menichetti.

AUTORE: Giampiero Bedini