Caritas. Parte per la Georgia la delegazione umbra

La delegazione guidata da ons.Fontana parte domenica prossima

‘Andiamo in Georgia a portare non solo un aiuto materiale, ma il nostro affetto e la nostra solidarietà ad un popolo messo a dura prova. Gli amici georgiani vogliono stringerci la mano, sentire la nostra vicinanza: non possiamo limitarci al semplice invio di un aiuto, anche se è frutto della generosità spontanea delle comunità delle nostre otto Chiese sorelle’. A sottolinearlo è l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Riccardo Fontana, vice presidente della Ceu con delega al servizio della carità, nell’annunciare il viaggio in Georgia di alcuni componenti della delegazione regionale Caritas e della Caritas italiana, che si terrà dal 16 al 20 novembre.Obiettivo della ‘missione’ è quello di visitare i profughi, vittime dell’ultima crisi bellica tra Georgia e Russia che ha toccato l’apice tra agosto e settembre, provocando diverse decine di migliaia di profughi giunti anche nella capitale Tbilisi. La delegazione Caritas si recherà al campo profughi della città di Gori, dove è stata allestita una mensa dalla Caritas georgiana. Inoltre, incontrerà le autorità civili, tra le quali il ministro dell’Interno, ed anche l’ambasciatore italiano, il nunzio apostolico e il direttore della Caritas georgiana. È da anni che è attivo un proficuo rapporto solidale e di gemellaggio della Chiesa di Spoleto-Norcia, in primis, e a seguire delle altre sette Chiese diocesane della regione, con la popolazione bisognosa della Georgia, promuovendo vari progetti di aiuto a livello pastorale e sociale. Insieme a mons. Fontana si recheranno nel Paese caucasico il delegato Caritas Umbria Marcello Rinaldi, don Lucio Gatti, direttore della Caritas di Perugia, e Arabella Pasqui, volontaria impegnata nei progetti di cooperazione internazionale della Caritas di Città di Castello. Mentre la Caritas italiana sarà rappresentata dal direttore mons. Vittorio Nozza e da due suoi collaboratori, Livio Corazzi e Laura Stopponi, che andranno a vagliare, insieme alla Caritas Georgia, i progetti di medio-lungo periodo per far fronte alle povertà accentuate dalla guerra.

AUTORE: Riccardo Liguori