Con la festa del Ciao si sono concluse le missioni popolari

La presenza dei ragazzi reca sempre gioia, ed è quello che è accaduto a Baschi domenica 26 ottobre scorso, quando oltre 200 ragazzi dell’Azione cattolica si sono riversati nel paese per la festa d’inizio anno, detta del ‘ciao’ e per la conclusione delle ‘missioni popolari diocesane’. In queste ‘colonne’ non vogliamo fare un bilancio delle missioni, anche perché in questo genere di azioni solamente il Signore conosce i veri risultati. Si vuol rendere testimonianza d’esperienze vissute, di giornate intense e spiritualmente coinvolgenti. Vi sono stati incontri di riflessione, d’annuncio e di catechesi per tutte le fasce d’età, sia nei ventidue centri d’ascolto che per tre sere si sono svolti nelle famiglie, sia in incontri specifici per le giovani famiglie, per i ragazzi delle elementari, delle medie e per i giovani. Le suore missionarie hanno visitato tutte le famiglie portando l’annuncio di Gesù Salvatore. Ai malati impossibilitati ad uscire, è stata recata la Comunione. Oltre a questa capillare opera d’evangelizzazione, durante la missione si è vissuta anche un’intensa vita liturgica, la celebrazione quotidiana delle lodi, l’adorazione eucaristica per tutto il mattino e la messa di pomeriggio. Molto spazio è stato riservato all’ascolto delle confessioni. L’immagine della Madonna del Campione è stata portata a Civitella del Lago allo Scoppieto, al Cerreto, al convento di Pantanelli, a Baschi e alla ‘casa vincenziana don Benedetto Baccarelli’, casa di riposo per gli anziani e centro delle attività parrocchiali. Ci sono stati alcuni momenti che occorre ricordare per la loro intensità, le due celebrazioni per gli anziani e i malati, dove è stato dato il sacramento dell’unzione degli infermi, e il recital realizzato dai giovani delle due parrocchie sulla vita di Madre Teresa: ‘Una vita che invita’, rappresentato sabato 25 nel salone della ‘casa vincenziana’. Infine la messa conclusiva, celebrata dal nostro Vescovo nel pomeriggio della domenica, nella bella chiesa di San Nicolò a Baschi. Oltre ai numerosi ragazzi dell’Acr provenienti da tutta la diocesi, vi hanno partecipato molti fedeli provenienti da ambedue le parrocchie. Il Vescovo nell’omelia, ha richiamato, i numerosi presenti, ad essere sempre fedeli discepoli di Cristo, e di non seguire falsi profeti. Infine dinanzi all’immagine della Madonna del Campione, circondato dai tanti ragazzi, ha ‘affidato’ a Maria le due parrocchie. Con questo gesto, così ricco di significato, si è voluto mettere nelle mani della Madonna l’impegno di continuare a vivere con maggiore slancio e dedizione i tanti doni che il Signore ha diffuso in queste ‘missioni popolari’. Un particolare ringraziamento, gli oltre sessanta ‘missionari’ coinvolti in questa missione, lo rivolgono al parroco don Claudio e a tutti i collaboratori delle due parrocchie per l’accoglienza ricevuta.