Convegno nel castello

Evangelizzazione, centri d'ascolto, oratori e sinodo diocesano sono i temi del convegno pastorale diocesano in programma a Pieve del Vescovo dal 14 al 16 giugno

Evangelizzazione, centri d’ascolto, oratori: per i fedeli invitati a partecipare al convegno diocesano annuale, non sono parole nuove. Si prosegue, infatti, sulle indicazioni pastorali già date negli anni passati in sintonia con le proposte della Chiesa italiana. La particolarità di questo convegno pastorale, che si terrà il 14, 15 e 16 giugno al castello di Pieve del vescovo, sta nel voler essere un appuntamento di verifica e di rilancio delle esperienze fatte e, nel terzo giorno, con la relazione di don Giulio Martelli, un inizio di riflessione sul Sinodo diocesano che il vescovo mons. Giuseppe Chiaretti ha messo in programma dopo la conclusione della visita pastorale. A tutte le parrocchie è stato distribuito un questionario in cui si chiede di fare il punto sui centri di ascolto, le iniziative di evangelizzazione e gli oratori . Ancora ne sono tornati indietro una quarantina ma confida in uno sprint finale don Stefano Ciacca, responsabile organizzativo del convegno che il primo giorno dovrà presentare il panorama delle esperienze esistenti in diocesi per poter poi proseguire la ‘verifica’ con Federica Romersa, volto noto a quanti sono impegnati nelle esperienze di evangelizzazione (la Scuola diocesana) e dei centri di ascolto. Consacrata, ha conseguito il dottorato in teologia pastorale alla Lateranense, collabora con l’Ufficio Cei di pastorale familiare per il progetto ‘parrocchia e famiglia’ e fa parte del Forum internazionale del ‘progetto delle cellule’ una esperienza di centri di d’ascolto nata a Milano. ‘Conosce ed ha esperienza di tutto quanto si fa in Italia su questo fronte, per questo potrà dare suggerimenti pratici e stimolanti’ commenta don Ciacca. Si parlerà soprattutto di centri d’ascolto, poichè non si registrano iniziative di evangelizzazione parrocchiali o zonali. Al momento è positivo il bilancio della Scuola diocesana di evangelizzazione che nelle tre serate di apertura della cattedrale, nel centro di Perugia, hanno consentito di contattare più di un migliaio di persone che sono entrate almeno per una preghiera e molte delle quali hanno colto l’occasione per un colloquio con un prete o una confessione. Il secondo giorno sarà dedicato agli oratori, per conoscere le esperienze già avviate in diocesi e per cercare darne una definizione più ampia possibile. Qui, spiega don Ciacca, si va dalle sole esperienze sportive o catechetiche fino alle strutture più organizzate. E a presentare la situazione sarà don Roberto di Mauro artefice dell’oratorio interparrocchiale di San Martino in Campo e in Colle. Una nota organizzativa. Le giornate del convegno apriranno alle 18 e nel dopo cena (menù spartano ma gustoso, a sentire le indiscrezioni di don Stefano) si svolgeranno incontri di zona sui temi trattati. I giovani degli oratori saranno i protagonisti dello spettacolo conclusivo del terzo giorno, con una serata di festa e di fraterna convivialità.

AUTORE: Maria Rita Valli