Così è andato questo Natale

Celebrazioni liturgiche, momenti lieti, e qualche evento che invece ha velato le feste di malinconia

In merito ad eventi e circostanze di carattere religioso in Assisi e rispettivo Comune, si vuole anzitutto fare riferimento all’omelia pronunciata nella cattedrale di San Rufino dal vescovo Sorrentino che tra l’altro ha condotto un’analisi circa la preoccupante situazione socio-economica personalmente riscontrata durante la visita pastorale non ancora terminata. Va segnalata, inoltre, la messa presieduta nel giorno dell’Epifania dal vescovo emerito Goretti in occasione del 31° anniversario della sua ordinazione episcopale con il consueto bacio al Bambinello offerto allo stesso da tre “autentici” Re Magi: canti eseguiti dalla cappella musicale di San Rufino diretta da don Giuseppe Biselli e dall’associazione filarmonica Santa Cecilia di Agrigento diretta dal maestro Alfonso Lo Presti, organista Carlo Abbati; al termine della messa l’esecuzione di canti natalizi da parte delle voci bianche dei “Piccoli Harmonici” diretti da Giulia Rinaldi, accompagnamento musicale di Michele Capece.
Ha destato dolore presso la comunità locale la morte di padre Giulio Berrettoni (Osimo, 12 dicembre), per tanti anni custode del Sacro Convento, da annoverare tra i protagonisti della ricostruzione e del ripristino restaurativo del complesso basilicale di San Francesco. La famiglia conventuale lo ha commemorato con una celebrazione presieduta dall’attuale custode padre Giuseppe Piemontese. Nella basilica inferiore la tradizionale Veglia di fine anno, protrattasi oltre la mezzanotte, ha attratto comunque la presenza di molti fedeli che hanno partecipato al canto del Te Deum.
Aspetti, segni e tratti delle festività sono stati enunciati in una precedente occasione: luminarie per le quali si è distinto Borgo San Pietro; alberi issati nelle piazze; presepi nelle chiese, lungo le strade, in luoghi suggestivi come il prato di San Francesco e le Fonti di Perlici, il Sacro Tugurio di Rivotorto, il chiostro del convento della Porziuncola… Particolarmente ammirati i vari presepi viventi. Generosi con i più piccoli itineranti Babbi Natale come le argute e guizzanti befane.
Nutrito il calendario delle manifestazioni civili e popolari: concerti, spettacoli, mostre, iniziative culturali. Piero Angela ha presentato il libro A cosa serve la politica?, argomento rimbalzato senza studiata connessione, nell’incontro promosso dalla Cittadella Cristiana “La politica tra deserto e primavera”, mentre presso l’Istituto Serafico padre Silvestro Bejàn ha dedicato un approfondimento al tema “Educare alla solidarietà e alla pace”. Numerose famiglie hanno trascorso il Capodanno in casa. Una marea di giovani si è catapultata nella piazza comunale di Assisi per il concerto rock. L’evidente flusso turistico ha determinato un andamento complessivamente positivo per alberghi e punti di ristorazione. Si può immaginare identico trend per altre simili strutture ricettive. Erosa invece la redditività in alcuni settori commerciali.

AUTORE: Francesco Frascarelli