Dialoghi in cordialità

Visita pastorale: il Vescovo commenta l'esperienza fatta nell'Up San Cassiano

Mentre si sta svolgendo la visita pastorale nell’unità pastorale (Up) Sant’Amanzio, chiediamo al vescovo mons. Giovanni Scanavino di regalarci qualche riflessione sulla visita alla Up San Cassiano conclusasi domenica scorsa. Quali sono le sue impressioni su questo inizio della visita pastorale? ‘La visita del Vescovo è certamente un motivo di gioia per tante persone. Incontrare personalmente il proprio pastore sembra un’occasione privilegiata, soprattutto per i bambini, gli anziani e gli ammalati. È ancora un motivo di forte emotività, più che di confronto ecclesiale, ma intanto fa piacere salutare personalmente chi è riconosciuto il padre di tutti, e vedo che lo si ringrazia sinceramente per essere presente e perché offre una parola di fiducia e di speranza’. Cosa l’ha colpita di più? ‘Due aspetti in particolare. L’amore dei fedeli per i loro parroci, e la riconoscenza per quanto hanno fatto e continuano a fare. Non pensano molto alla loro possibile sostituzione ‘ anche quando sono particolarmente anziani -, forse ne parlano anche poco con i loro ragazzi. Ma intanto si godono la loro presenza paterna e ne apprezzano il prezioso ministero. E poi la grande gioia degli ammalati nel vedere che il Vescovo va proprio a casa loro e si ferma per un momento di dialogo e di conforto’. Come sono andati gli incontri negli ambienti della vita (Comune, scuola, fabbriche’)?’Per la prima volta ho visitato alcuni ambienti di lavoro e mi ha fatto un grande piacere la cordialità degli operai, oltre che delle maestranze. Questo mi ha permesso di avvicinarmi ad un mondo che spesso si sente distante e forse anche estraneo alla vita della Chiesa, ma che poi, almeno qui nel nostro territorio, apprezza la fede e la vicinanza dei propri Pastori. Con le istituzioni civili mi sono già sempre incontrato, con l’opportunità di scambiare idee e progetti di stretta collaborazione. Mi ha stupito con grande piacere l’apertura della scuola d’obbligo alla visita del Vescovo. Conoscendo le difficoltà sperimentate altrove, sono rimasto colpito dalla cordialità e dalla familiarità di tutto l’ambiente scolastico, che mi ha permesso un bellissimo dialogo con i ragazzi’. Laicato e unità pastorali: quale futuro nella Up San Cassiano? ‘Il tema del laicato e della sua maturità è stato per il momento appena sfiorato. Dovremo necessariamente svilupparlo con più competenza, perché proprio dalla maturità dei cristiani laici dipenderà in gran parte l’organizzazione della nostra pastorale, indipendentemente da un sufficiente numero di sacerdoti e diaconi. Solo se tutti facciamo la nostra parte, come membra dell’unico Corpo, senza delegare tutto a qualcuno ‘ che poi è il ministro del culto, della Parola e dei sacramenti ‘ possiamo ridare vitalità all’intero organismo e sentirci un’unica famiglia’. Michela Massaro

AUTORE: Michela Massaro