Diavolo, clima e disinformazione

di Pier Giorgio Lignani

Un alto funzionario dello Stato, qualificato collaboratore di un ministro in carica, si è attirato sarcasmi e sghignazzi per aver detto che l’innalzamento della temperatura atmosferica – fenomeno sempre più preoccupante per il futuro dell’umanità – è opera di Satana.

Forse con il fuoco dell’inferno, ha commentato qualche spiritoso. Ora, che il Maligno abbia il potere di alterare il corso degli eventi naturali, contro le leggi fisiche dell’universo, mi sembra un’affermazione discutibile anche dal punto di vista della dottrina cattolica più tradizionale; e una persona che ha un ruolo pubblico di una certa rilevanza dovrebbe astenersi dal farla, se non altro per evitare polemiche inutili. Ma lo ha detto veramente? No.

Secondo le informazioni più precise, al contrario, ha detto che a provocare gli sconquassi climatici sono i comportamenti dissennati, avidi, irresponsabili degli uomini, e il loro disinteresse per la salvaguardia dell’ambiente naturale. Su questo non possono non convenire anche i più accaniti sostenitori del “politicamente corretto” e della razionalità laica. Poi ha aggiunto che i comportamenti autodistruttivi dell’umanità sono ispirati da Satana.

Come si vede, il contenuto reale delle affermazioni di quel personaggio è molto diverso da quello che è stato riferito. C’è una bella differenza tra dire che a sparare un colpo mortale di pistola è stato il demonio in persona, e dire che a sparare, per odio e malvagità, è stato un uomo che odiava la vittima, e quei cattivi sentimenti vengono dal demonio.

Tanto più che chi crede alla presenza del Tentatore riconosce tuttavia che l’uomo resta sempre capace di scegliere, ed è per questo che è responsabile delle sue colpe. Ma non voglio discutere ora di teologia, e neppure di demonologia. Voglio solo mettere in evidenza quanto sia facile, per gli operatori dell’informazione, manipolare il senso delle notizie e mettere in bocca a un malcapitato – che si vuole ridicolizzare – parole e concetti che quello non ha mai espresso. Una capacità, questa sì, davvero diabolica.