“Fate quello che Gesù vi dirà”

Una lunga e composta processione si è snodata domenica sera dal Torrione per le vie del centro di Porano fino alla chiesa parrocchiale, animata dal rosario e dai canti di lode alla Madonna, venerata nell’immagine della Vergine di Lourdes, arrivata da Bolsena. Davanti alla chiesa l’attendeva il vescovo Scanavino, che dopo aver baciato il crocifisso ha asperso tutti con l’acqua benedetta. È così iniziata la visita pastorale che questa settimana l’unità pastorale (Up) di San Bernardino da Siena è chiamata a vivere e a condividere nelle quattro parrocchie che la compongono (Porano, Canale, Torre San Severo e Sugano). Come nel brano evangelico delle nozze di Cana che accompagna la visita, anche queste parrocchie ricevono l’invito di Maria: “Fate quello che vi dirà”. Il Vescovo ha sottolineato che Maria è l’esempio della fede che ripone tutto nella potenza dell’Altissimo al quale nulla è impossibile. “Sono qui con Lei” ha detto il Vescovo, ed ha vivamente richiesto la presenza alle celebrazioni eucaristiche della settimana. Partecipare alla messa rappresenta la volontà di riprendere il cammino di fede e ripartire dalla centralità dell’eucarestia per affrontare la vita quotidiana. Ogni fedele è chiamato a individuare il progetto che il Signore ha per lui non come singolo, ma come membro di una comunità. È la comunità intera che deve chiedere nella preghiera la fede e, se la fede vacilla, le debolezze umane possono trovare sostegno nella forza data da Dio. La visita è proseguita lunedì a Porano, dove il Vescovo ha incontrato l’Amministrazione nel Consiglio comunale aperto tenutosi nel teatro di Santa Cristina. Martedì è stato insieme alla comunità delle suore Francescane Missionarie di Maria a Pian di Castello, mentre mercoledì ha fatto visita alla caserma dei carabinieri e alle scuole primaria, materna e all’asilo nido. Martedì sera l’immagine della Madonna è stata trasferita nella parrocchia di Canale, giovedì a Torre San Severo e venerdì sarà a Sugano. Quattro sono gli appuntamenti che l’Up è stata chiamata a vivere insieme: martedì l’incontro con i genitori di tutti i ragazzi del catechismo al teatro di Porano, mercoledì con i circoli ricreativi al centro sociale di Canale, giovedì, invece, con le confraternite, le Pro loco e i comitati dei festeggiamenti a Torre San Severo; infine, venerdì nella Chiesa di Sugano, con i catechisti e i Consigli pastorali e per gli affari economici. In ogni parrocchia il Vescovo sta facendo visita ai malati e nei vari cimiteri sta portando la preghiera ai defunti. Sabato la visita pastorale avrà la sua conclusione con la celebrazione nel duomo di Orvieto e l’amministrazione del sacramento della cresima ai ragazzi dell’Up. Se l’emozione di queste giornate guidate dall’immagine di Maria lascerà lo spazio alla gioia di aver sperimentato l’appartenenza alla Chiesa, l’amore di un Pastore vicino e attento e l’entusiasmo nel cammino cristiano della propria comunità, saremo i protagonisti di un piccolo grande miracolo.