Fede, tradizione cultura

A Todi la festa della Madonna del Campione. Celebrazione in Duomo con il Vescovo

Nel giorno della solennità Ascensione del Signore, a Todi si è anche fatta memoria della beata Vergine Maria del Campione. Molti fedeli si sono recati in duomo per partecipare alla messa, in modo particolare alla solenne concelebrazione delle ore 18, presieduta dal vescovo mons. Giovanni Scanavino. Una liturgia animata da bellissimi canti, con una corale al servizio dell’assemblea guidata da don Mario Venturi, un’assemblea formata da tutte le componenti del popolo cristiano con, in prima fila, i bambini che domenica scorsa, nella parrocchia del Crocifisso, hanno ricevuto la prima comunione. Il Vescovo, nella sua vibrante omelia, ha rilevato come i cristiani devono sentire oggi la presenza del Risorto, come guardando il cielo non dobbiamo mai dimenticare la terra, testimoniando la nostra fede, impegnandoci nell’evangelizzazione e nelle realtà del mondo, infine ricordando il prodigio della Madonna del campione che nel 1796 aprì gli occhi sul popolo impaurito dagli sconvolgimenti in atto, ha ripetuto come Maria veglia su tutti noi, ci rivolge il suo sguardo materno per aiutarci a condurre la nostra missione con fede e coraggioso impegno. Al termine della celebrazione si è snodata la tradizionale processione con l’immagine della Madonna del Campione. L’immagine era sorretta dai giovani dell’Azione cattolica che avevano partecipato al corso di formazione per animatori, con accanto alcuni ragazzi che, domenica 14 maggio, hanno ricevuto il sacramento della cresima. La processione accompagnata dalla Banda musicale Città di Todi-Pian San Martino, ha percorso la piazza del popolo e alcune vie adiacenti per giungere di nuovo al duomo, dove dal sagrato il Vescovo ha benedetto i fedeli presenti e tutta la diocesi. Una benedizione particolare è stata riservata ai bambini, anche molto piccoli, portati dai loro genitori; è infatti tradizione a Todi benedirli il giorno dell’Ascensione. In ogni celebrazione è stato offerto il quotidiano Avvenire, nella Giornata delle Comunicazioni sociali, con una pagina riservata alla nostra diocesi: un’occasione per far riflettere i credenti sui doveri di elaborare la cultura, perché queste belle celebrazioni si trasformino in vita.

AUTORE: Marcello Cruciani