Gioia del tempo nuovo

TODI. Festa della Natività di Maria alla Consolazione

Di fronte ad una grande folla di fedeli, il vescovo mons. Giovanni Scanavino ha celebrato la messa solenne della festa della Natività di Maria nel tempio della Consolazione. Hanno concelebrato molti sacerdoti diocesani e religiosi, con i diaconi e i seminaristi della diocesi. Erano presenti le autorità civili e militari, con il Sindaco, il gonfalone della città e il presidente dell’Etab, l’ente pubblico proprietario del sacro edificio. Il Vescovo nella’omelia ha tracciato le linee del nuovo anno pastorale, dicendo: “Ogni anno siamo partiti da qui nel programmare il nostro piano pastorale (…). Abbiamo sempre affidato alla Madonna della Consolazione i nostri buoni propositi, materializzati nell’annuale icona. Anche quest’anno è così. Affidiamo alla madre della consolazione il prossimo 2009 – 2010 con l’icona della Distribuzione, il tema della nostra visita pastorale”. Infatti le monache Clarisse del Buon Gesù di Orvieto dipingono un’icona con il tema pastorale dell’anno, che è poi riprodotta e diffusa in tutte le comunità della diocesi. Ha continuato il Vescovo: “Che cosa c’entra la Madonna con la distribuzione? Che cosa c’entra la mamma in una famiglia quando si tratta di distribuire il pane? Abbiamo dimenticato le nostre radici contadine? Gesù prepara, la mamma distribuisce. (…) Lei ha capito l’intenzione di Gesù, che era giunto il tempo nuovo, che nessuno sarebbe rimasto fuori dalla cena, che tutti avrebbero ricevuto il loro pezzo di pane per non svenire lungo il cammino”. Il presule si è poi soffermato sull’imminente ripresa della visita pastorale: il 20 settembre la visita riprenderà nell’unità pastorale di S. Pancrazio, con le parrocchie di Castelgiorgio, Castelviscardo, Monterubiaglio, Viceno – Benano. Ha proseguito, rivolgendosi alla Madonna: “A Lei che ha capito affidiamo il nostro buon proposito della visita pastorale: mangiare, bere e distribuire. È il nuovo lievito della vita: non più quello dei farisei ma quello dei cristiani”. Al termine della celebrazione si è reso omaggio all’immagine della Madonna della Consolazione, un antico affresco medievale che rappresenta Maria con il Bambino che mette al dito l’anello sponsale alla martire S. Caterina d’Alessandria. Infine tutti si sono riversati sul prato della chiesa e lungo il viale Abdon Menecali colmo delle tradizionali bancarelle, mentre nell’attiguo edificio scolastico si svolgeva la tradizionale pesca di beneficenza, organizzata dal volontariato vincenziano. Con uno “spettacolare spettacolo” pirotecnico, è finita questa bella giornata di settembre dedicata a Maria.

AUTORE: M. C.