Grest: le attività delle parrocchie della diocesi di Terni – Narni – Amelia

DIOCESI. Le proposte delle diverse parrocchie per i gruppi estivi (Grest) giovanili

grest-terniUn’estate intensa di attività per le parrocchie e gli oratori che ospitano per cinque settimane, fino a metà luglio, i Grest estivi per i ragazzi dai 6 ai 14 anni animati dai giovani della pastorale giovanile, dell’Azione cattolica e degli scout. Un’esperienza di amicizia e formazione umana che permette ancora oggi di essere attenti ai ragazzi, ai bambini e ai giovani che hanno una sana voglia di crescere insieme nei valori della fraternità, del rispetto, della condivisione, ideali che Gesù stesso ha insegnato a vivere ai suoi discepoli. Un’esperienza che per molti è consequenziale a quanto vissuto durante l’anno nei gruppi parrocchiali e per altri un primo incontro con nuovi amici e con la proposta aggregativa ecclesiale. L’estate è il tempo favorevole per distendere i rapporti, vivere insieme, divertendosi, e fare un’esperienza di crescita umana e spirituale e per allargare i propri orizzonti relazionali ed ecclesiali. “FantaSì – per dare spazio alla fantasia” è il tema che accomuna la proposta negli oratori di Sant’Antonio, Sacro Cuore, San Giovanni, San Giuseppe Lavoratore, San Zenone, Santa Maria della Misericordia, Santa Maria del Rivo, San Giovanni Bosco a Campomaggiore di Terni. Altri Grest si tengono negli oratori della parrocchia di San Francesco a Terni, in quella di Guardea, all’oratorio Santa Maria Ausiliatrice di Amelia, a Narni nelle parrocchie di Testaccio, Narni Scalo, Ss. Rita e Lucia e Ponte San Lorenzo che hanno scelto di proporre ai ragazzi l’idea di fare tante cose buone con il corpo, di ritrovare il gusto della fatica e della manualità, di attribuire valore ai gesti e alla corporeità. Come lo scorso anno, tutti i partecipanti vivranno una giornata interparrocchiale ai giardini pubblici “La Passeggiata” il 26 giugno, nel corso della quale, alle ore 11, incontreranno il vescovo Ernesto Vecchi. Grande l’impegno dei giovani che animano con i giochi, canti e preghiera i quotidiani incontri dei bambini e ragazzi, e quello delle parrocchie che hanno messo a disposizione strutture, organizzato l’accoglienza offendo in molti casi anche i pasti ai partecipanti, con gioia e disponibilità per dare l’opportunità ai ragazzi di vivere un’esperienza di comunione nella semplicità e nella popolarità dei giochi senza tempo, realizzati con poche cose ma sempre con la partecipazione e il contributo di tutti.

AUTORE: E. L.