I vigili: attivi ma troppo pochi

Il 2006 visto attraverso i dati relativi a codice della strada e pubblica sicurezza

I verbali per violazione al codice della strada diminuiscono rispetto al passato(6.255 contro i 6.909 dell’anno precedente), rimane alto il numero degli incidenti automobilistici rilevati (120 con due morti purtroppo e ben 82 feriti; nel 2005 erano stati 121, con 47 persone costrette a ricorrere alle cure dei sanitari, ma per fortuna senza conseguenze mortali), aumentano in maniera notevole le richieste di intervento (passate da 1.257 a 1.658), mentre ha lavorato di più anche il carro attrezzi: dato il numero degli automezzi rimossi (116 contro 92). In crescita anche i servizi effettuati insieme alle altre Forze dell’ordine (36 rispetto alle 12), valorizzando una sinergia significativa. Sul fronte dei controlli sono stati potenziati quelli lungo le arterie che attraversano i centri abitati, mentre in prospettiva c’è l’intenzione di garantire una maggior presenza lungo le strade di grande percorrenza con il potenziamento di autovelox e la repressione della guida pericolosa, soprattutto senza cinture di sicurezza. Hanno subito un brusco ridimensionamento, per mancanza di risorse di bilancio, le ore del servizio notturno: soltanto 282 contro le 920 del 2005 ed addirittura le 1.020 del 2004. Una voce che andrebbe invece incrementata non solo per la tranquillità dei cittadini, soprattutto nel periodo estivo, sforzandosi di trovare la necessaria copertura operando economie di spese, se possibile, su quei capitoli che riguardano meno da vicino la qualità della vita dei cittadini. L’attività si è esplicata naturalmente anche su altri settori. In termini di pubblica sicurezza, ad esempio, sono stati 1.406 gli accertamenti anagrafici (contro i 1387) e 692 le istruttorie per infortuni sul lavoro (contro i 702), indici sempre alquanto elevati anche se per fortuna in leggera diminuzione. Aumentano le istruttorie per oggetti smarriti (197 rispetto ai 188), diminuiscono per gli oggetti ritrovati (116 contro 132). Altro il numero delle ordinanze (494). È stato impegnato assai anche l”ufficio controllo attività commerciale’ con 152 pratiche istruite (135), 73 (72) verbali elevati in materia commerciale e 16 per occupazione abusiva di suolo pubblico, effettuati 4 sequestri e convalidati 18 effettuati dall’Azienda sanitaria locale, 62 accertamenti e verbali in materia ambientale (contro 72). 127 gli accertamenti effettuati nelle così aree mercatali, con 23 verbali elevati. Il tutto con un organico sottodimensionato rispetto alla pianta organica.

AUTORE: Giampiero Bedini