Il Fattore Amore

Campeggio diocesano per i ragazzi di V elementare e I-II media organizzato dall'Acr a S. Leo

‘Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque. Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità sul molto. Prendi parte alla gioia del tuo padrone’. (Mt 25, 14-30) È il passo del Vangelo che abbiamo scelto quest’anno come riferimento per trattare un tema a noi molto caro ed importante ‘ quello di mettere a frutto i propri talenti nella Chiesa – al campeggio diocesano per ragazzi della 5a elementare, 1a e 2a media, svoltosi a San Leo dal 12 al 19 luglio. Una tematica affrontata con gradualità durante la settimana. Siamo partiti, infatti, dalla conoscenza di noi stessi scoprendo insieme se eravamo consapevoli dei talenti donatici dal Signore. Da qui, poi, come utilizzarli nella vita di tutti i giorni, come metterli a servizio della comunità parrocchiale, diocesana e dell’intera Chiesa. Attraverso alcune video-testimonianze di persone conosciute (Marco Borrello, Danilo Innocenzi, Tamara Paolucci) che lavorano attivamente nella nostra diocesi, abbiamo visto come concretamente sia possibile rendere felici gli altri mettendo a servizio i propri talenti. Ancora, abbiamo riflettuto sulla preghiera del Padre nostro, sottolineando la bellezza della libertà di non vergognarsi di avere anche dei limiti, i quali si possono guardare con amore se si entra nell’ottica che ognuno di noi è la perla preziosa di Cristo. Infine, siamo arrivati, finalmente a trattare il Love Factor (da qui il nome del campeggio), cioè quel fattore che ci permettere di far fruttificare i nostri talenti in gratuità ed umiltà, senza ritenersi i migliori o disprezzare gli altri: la ‘carità’, avendo proprio come riferimento l’inno alla carità di san Paolo. Eravamo tanti: 114 ragazzi, 19 animatori, 1 sacerdote e 5 cuochi. Un numero grande che ci ha permesso di fare proprio esperienza di Chiesa, di comunità. Per questo, abbiamo voluto dare dei nomi speciali alle 5 squadre, in cui eravamo divisi, nomi che ricordavano le prime comunità cristiane: ‘Gerusalemme’ (arancioni); ‘Antiochia’ (blu); ‘Corinto’ (rossi); ‘Efeso’ (verdi); infine, Roma (gialli). Questa la nostra giornata tipo: alle ore 8 messa con la partecipazione degli animatori e di chi voleva; 8.30 colazione; seguivano le pulizie delle camere, del refettorio e dei luoghi comuni; alle 10 preghiera delle lodi e lancio della giornata tramite una recita che raccontava la storia di 4 ragazzi, ognuno con un talento diverso, alle prese con la messa in scena di un musical. Recita utile per rendere più semplice e comprensibile ai ragazzi il tema che avremmo poi affrontato nella mattinata; alle 13 pranzo; alle 15 happy time, mezz’ora trascorsa nel divertimento e nello svago; 15.30 merenda con pane e nutella; ore 16 inizio giochi di squadra che duravano tutto il pomeriggio; 19.30 vespri; ore 20 cena ed infine le divertenti serate animate trascorse tra recite, messe in scena da noi animatori, serata danzante, musicale e la risoluzione di un giallo. Le cose da raccontare sarebbero tantissime… Ad esempio, come non parlare delle uscite: appena arrivati abbiamo visitato San Marino, una sera siamo arrivati a San Leo a piedi, essendo poco distante, infine una giornata intera l’abbiamo trascorsa all’Acqua Joss, parco acquatico vicino Rimini, dove ci siamo divertiti tra scivoli, piscina con le onde e idromassaggio! Insomma, una settimana trascorsa davvero nella grazia e nella gioia. Personalmente, uno dei migliori campeggi che abbia vissuto. Per concludere, un ringraziamento speciale, prima di tutto, al Signore che ci ha sostenuti e guidati con il suo Spirito e la sua Provvidenza; poi all’équipe Acr diocesana, che con impegno e costanza ha ideato ed organizzato il campus; Elisabetta, ottima responsabile e coordinatrice; i cuochi, che con generosità e disponibilità hanno provveduto, nella gratuità, al nostro ‘sostentamento fisico’. Infine, un grazie affettuosissimo va a tutti gli animatori, che con grandi capacità, impegno e gioia hanno risposto ‘sì’ alla chiamata del Signore a svolgere questo servizio; e a tutti voi ragazzi, che siete venuti e che vi siete fidati di noi. Non mi rimane che dire: al prossimo anno!

AUTORE: Gaia Corrieri (animatrice)