Il nostro inviato al fronte

Sabato 8 novembre si terrà ad Allerona, per iniziativa dell’Amministrazione comunale, la presentazione del libro ‘Scusate la calligrafia’, Lettere dal fronte, dell’editore milanese Terre di Mezzo. Si tratta dell’epistolario del giovane ufficiale alleronese Sisto Monti Buzzetti, nato nel 1896, il quale, mandato al fronte come ufficiale di fanteria nel 1916, trovò la morte in combattimento il 9 giugno 1917, a poco più di venti anni, colpito dalle schegge di una bomba austriaca nella zona dolomitica compresa fra il passo Rolle e la Val Cordevole. L’epistolario è stato insignito del premio Pieve-Banca Toscana indetto dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano (Ar). Il riconoscimento è stato assegnato a questo diario dalla Commissione nazionale ‘per la straordinaria lucidità della sua testimonianza, scandita dalle 287 missive inviate ai familiari dal fronte della Prima guerra mondiale’, che terminano sempre con l’invocazione della benedizione di Dio. Si tratta di una storia densa di emozioni cui la commissione scientifica del Premio ha riconosciuto un valore storico-letterario che supera la semplice cronaca personale registrata in prima persona. ‘Le lettere – secondo la commissione – influenzate dalle preoccupazioni di rassicurare i congiunti, spingono il giovane autore a privilegiare il lato allegro, ludico e persino comico della vita di guerra, affrontata con ironia e giovanile baldanza e con forte senso del dovere. Ma presto, nella corrispondenza di Sisto, si insinuano, con forza crescente, lo sconforto e l’angoscia per lo spettacolo delle stragi senza senso e senza limiti, che si traduce a poco a poco nel presentimento della sua prossima fine’. L’epistolario rappresenta una dolorosa e struggente conferma della dimensione totale e destabilizzante di una guerra riconosciuta da sempre dalla memoria e dalla storiografia come il più terribile dei conflitti (fino ad allora), destinato a segnare in profondità la storia di tutto il mondo occidentale. Cureranno la presentazione del libro, Alberto Monticone, docente di Storia moderna all’università Lumsa di Roma, Mario Tosti presidente dell’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea e Andrea Franceschetti dell’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano. Alla manifestazione presenzieranno i rappresentanti della famiglia Monti Buzzetti, il sindaco di Allerona Valentino Rocchigiani e l’assessore alla Cultura Maura Gilibini. Saranno presenti inoltre, le autorità locali e la cittadinanza. Presentando l’iniziativa, il sindaco Rocchigiani ha sottolineato che si tratta da un lato di un evento che ripercorre momenti di grande valore della storia alleronese, ancora vivi nei sentimenti dei cittadini, e dall’altro di un doveroso riconoscimento ad un valoroso concittadino perché, come recita una famosa sentenza dello storico Tacito: ‘I posteri hanno il dovere di dare a ciascuno l’onore che gli spetta’.