Il Pane delle nozze

Convegno pastorale “Alla mensa dell’eucaristia, famiglia, diventa ciò che sei!”

Il Convegno pastorale diocesano ha avuto inizio puntualmente con un momento di preghiera guidato dal vescovo mons. Giovanni Scanavino. Il canto del Veni creator Spiritus e la lettura dell’istituzione dell’eucaristia in Matteo hanno introdotto il tema “Fate questo in memoria di me… Alla mensa dell’eucaristia, famiglia, diventa ciò che sei!”. Mons. Renzo Bonetti, presidente della Fondazione “Famiglia, dono grande” e già direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia della Cei, ha svolto una attenta e argomentata relazione sul tema “Eucaristia e famiglia” con la quale ha fatto cogliere il carattere sponsale dell’eucaristia e il rapporto vero, reale, profondo, organico che esiste con il sacramento del matrimonio. Benedetto XVI – ha ricordato Bonetti – in Sacramentum caritatis, n° 27, afferma che “l’eucaristia sacramento della carità mostra un particolare rapporto con l’amore tra l’uomo e la donna uniti in matrimonio. Approfondire questo rapporto tra eucaristia e matrimonio è proprio una necessità del nostro tempo”. Il relatore ha poi sostenuto come Giovanni Paolo II abbia più volte affermato il carattere sponsale dell’eucaristia e il suo rapporto peculiare con il sacramento del matrimonio: l’eucaristia è il sacramento della nostra redenzione; è il sacramento dello sposo e della sposa. Mons. Bonetti si è poi chiesto come l’eucaristia illumini la vita di coppia e come questa a sua volta diventi alfabeto che ci aiuta a vivere l’eucaristia. L’eucaristia – ha sottolineato – corrobora in modo inesauribile l’unità e l’amore indissolubili di ogni matrimonio cristiano. In essa in forza del sacramento il vincolo coniugale è intrinsecamente connesso, organicamente e strutturalmente, all’unità tra Cristo sposo e la Chiesa sposa. Se l’eucaristia esprime l’irreversibilità dell’amore grande di Dio in Cristo per la sua Chiesa, si comprende – ha detto il relatore – perché essa implichi, in relazione al sacramento del matrimonio, l’indissolubilità. Il legame tra eucaristia e matrimonio discende, dunque, dal legame tra Cristo sposo e la Chiesa sposa. Bonetti, poi, si è rifatto alla vita di coppia, alla cena dell’intimità per capire quella cena dell’intimità di Cristo con i suoi apostoli per dare risalto alla bellezza dell’estasi e all’intimità del rapporto io-tu. L’ultima cena di Gesù è la cena dello svelamento di un desiderio infinito d’amore bramato dal Creatore per tutti gli uomini. “Sapendo che era giunta la sua ora, li amò fino alla fine”: lava i loro piedi, si spoglia di ogni dignità per amore e fa unione con il suo Corpo. Gesù annulla il tempo e così giunge anche a noi, oggi, in uno stato celebrativo permanente. Cena di intimità che si apre a ciascuno di noi: ogni uomo è chiamato a queste nozze con Dio.

AUTORE: Antonio Colasanto