Il sindaco di Nazareth Ramez Jaraise visita Todi

Incontro con il sindaco Catiuscia Marini e la cittadinanza

Domenica 6 maggio si è svolto nella sala del Consiglio comunale a Todi l’incontro tra il sindaco di Nazareth Ramez Jaraise con il sindaco di Todi Catiuscia Marini e la cittadinanza. Erano presenti anche l’assessore alla Cultura Alvi, Marisa Giontella presidente del gemellaggio con Dreux e Melsungen e mons. Nello Bertoldi in rappresentanza del Vescovo. Nel suo saluto, il Sindaco di Todi ha ricordato che già nel suo precedente viaggio in Palestina si era avviato un rapporto di amicizia tra le due città e che è sempre attuale la volontà di incrementare questi rapporti tra la città della S. Famiglia e la città di Jacopone, di S. Fortunato e di Papa Martino I. Ricordiamo che Nazareth non è più un villaggio del tempo di Gesù ma una città di 80.000 abitanti dove sono presenti anche i cristiani, una comunità meritevole di non essere lasciata sola soprattutto in un momento difficile come quello attuale. Il Sindaco di Nazareth, che è cattolico, è alla guida di una Giunta composta di quattro cristiani e cinque musulmani. Nel suo intervento Ramez Jaraise ha parlato appunto della situazione difficile in cui vive la comunità cristiana. In merito alla edificanda Moschea di cui hanno parlato anche i telegiornali ha ricordato che la Giunta aveva fatto demolire un vecchio edificio scolastico per destinarlo a verde pubblico proprio dinanzi alla Basilica, dove invece i musulmani vorrebbero edificarci una Moschea spalleggiati in questo dal Governo israeliano per fini elettorali. Nazareth, ha aggiunto il Sindaco, è più importante di Lourdes e di Fatima perché in quei luoghi la Madonna è apparsa ma a Nazareth è divenuta Madre di Dio ed ha vissuto la maggior parte della sua vita. Dopo il saluto del Sindaco di Todi, è intervenuto anche mons. Nello Bertoldi che nel recare il saluto del Vescovo impossibilitato a venire, ha ricordato il recente viaggio di Papa Giovanni Paolo II in quella terra, per la quale ha auspicato e pregato quella pace così necessaria e quella riconciliazione tra due popoli che adorano lo stesso Dio dei patriarchi e dei profeti. Terminato il cordiale e caloroso incontro, le autorità ed i presenti si sono recati in visita al Museo ed ai monumenti della città.

AUTORE: C. T.