Il “Teatro più piccolo del mondo” sarà celebrato dalle Poste

La notizia, da tempo attesa, è ormai ufficiale. Il teatro della Concordia di Montecastello di Vibio, famoso in tutta Italia per essere considerato il “teatro più piccolo del mondo”, vera e propria opera d’arte ottocentesca, sarà celebrato il prossimo 7 settembre dalle Poste Italiane con l’emissione di un apposito francobollo. Con un telegramma inviato agli inizi del 2001 dall’allora ministro delle comunicazioni Salvatore Cardinale, il Comune e i cittadini montecastellesi avevano infatti appreso che la Consulta per l’emissione di carte valori postali e la Filatelia avevano deliberato l’emissione di un francobollo da dedicare al piccolo Teatro “gioiello” e da inserire nel settore “patrimonio artistico e culturale italiano”. Si tratta di un riconoscimento che onora l’intero paese di Montecastello di Vibio e gratifica quanti si sono dati sempre da fare per la valorizzazione e la crescita culturale e turistica del borgo medioevale. L’idea e l’iniziativa di far uscire un francobollo con l’effige del Teatro non poteva che scaturire dalla fantasia di Nello Latini, instancabile presidente onorario della Società del Teatro ed ex direttore dell’ufficio postale del paese, che da sempre alla passione per il “suo” teatro coniuga quella per la filatelia. Nel settembre ’98 Latini realizzò, in proprio, i primi bozzetti a colori raffiguranti il Teatro che inviò poi al sindaco per la successiva richiesta da rivolgere alla Consulta per la filatelia. A quanto risulta, si tratta del primo teatro storico, fra quelli restaurati e riaperti al pubblico dalla Regione dell’Umbria, ad essere preso come esempio e a beneficiare di una celebrazione così importante da parte delle Poste Italiane. Ed è per conferire all’evento particolare rilievo e per sfruttarne tutte le potenzialità economiche, culturali e turistiche che la macchina organizzativa, costituita dall’associazione culturale della società del Teatro della Concordia e dal Comune, si è già messa in moto e sta programmando una serie di importanti iniziative collegate all’avvenimento: fra tutte, una mostra, una conferenza, spettacoli teatrali da svolgersi nel corso del mese di settembre e vendita di gadget collegati al francobollo. Ci sono tutti gli ingredienti, insomma, per una operazione turistico- culturale in grado di valorizzare non solo il paese di Montecastello di Vibio ma l’intera Regione.