In Umbria vince il Pd, anzi meglio: l’astensionismo

La partita tra i due principali schieramenti è stata vinta dal centrosinistra per 3 (Corciano, Trevi, Monte Santa Maria Tiberina) a 2 (Passignano sul Trasimeno, Castel Giorgio)

elezioni-amministrative-2013A tre mesi dalle elezioni politiche, anche il mini-test elettorale in cinque Comuni umbri ha decretato un dato chiaro, riscontrato anche a livello nazionale: l’astensionismo cresce in modo esponenziale. La percentuale è altissima, oltre il 30 per cento. E anche nel nostro territorio regionale – in parte prevedibile – è crollato il consenso verso il Movimento 5 stelle, visto che la protesta e la disaffezione verso la politica si è manifestata con il non-voto.

La partita tra i due principali schieramenti è stata vinta dal centrosinistra per 3 (Corciano, Trevi, Monte Santa Maria Tiberina) a 2 (Passignano sul Trasimeno, e Castel Giorgio, nel Ternano). A Corciano, alle urne per le dimissioni di Nadia Ginetti, eletta al Senato, ha stravinto le elezioni Cristian Betti. Buon successo anche per Bernardino Sperandio a Trevi (città commissariata da 2 anni per un problema relativo alle liste elettorali nelle precedenti consultazioni per sindaco, vinte anche allora da Sperandio). Senza storia anche il voto a Monte Santa Maria Tiberina con Letizia Michelini.

A Passignano sul Trasimeno Ermanno Rossi ha sconfitto per una manciata di voti Ornella Bellini (che sta valutando se presentare il ricorso per il riconteggio dei voti), mentre a Castel Giorgio ha vinto Andrea Garbini.

Per il centrosinistra, squassato da divisioni interne e dalla disaffezione degli elettori, dopo il caos per le elezioni per il Presidente della Repubblica e l’accordo di governo con il Pdl, l’esito del voto viene commentato con soddisfazione, e la depressione dei giorni scorsi pare solo un brutto ricordo. E si dimentica magari che anche le vittorie conseguite sono state ottenute con un numero sempre più basso di consensi.

“Il risultato delle elezioni amministrative – è il primo commento della presidente della Regione, Catiuscia Marini – premia in Umbria l’affermazione di sindaci sostenuti dalla coalizione di centrosinistra e dal Partito democratico nei Comuni di Corciano, Trevi e Monte Santa Maria Tiberina, con un risultato netto nell’affermazione individuale di Cristian Betti, Bernardino Sperandio e Letizia Michelini, e con un forte consenso al Pd ed ai partiti delle coalizioni di centrosinistra. Un risultato ancor più significativo perché il voto si è tenuto ad appena due mesi dalle elezioni politiche che hanno determinato una sostanziale modificazione del quadro politico nazionale, con la comparsa del Movimento 5 stelle”.

“Da queste elezioni amministrative, invece – prosegue la Presidente – emerge la conferma di una valutazione positiva nei confronti dei candidati del centrosinistra, radicati nelle città di riferimento. Questo dato – ha continuato la Marini – dimostra altresì che il Movimento 5 stelle, nella sua connotazione di movimento esclusivamente di protesta, non viene percepito dai cittadini come punto di riferimento in nessuna delle cinque città umbre in cui si è votato, e non viene riconosciuto dagli elettori come riferimento per le Amministrazioni locali, smentendo analisi politiche che tendevano a dare per scontata una sovrapposizione tra il risultato ottenuto dal Movimento 5 stelle alle elezioni politiche generali e quelle per le amministrative”.

“Certamente pesa su queste elezioni – ha osservato – la grandissima astensione registrata in Italia come in Umbria. Essa rappresenta un elemento di profonda riflessione per tutte le forze politiche, per il Partito democratico e per tutti i partiti di centrosinistra”.

AUTORE: E. Q.