Insieme, come una vera squadra

Domenica 16 gennaio scorso, il vescovo Giovanni Scanavino ha aperto, nella sala del Consiglio comunale di Todi, i lavori dell’Assemblea diocesana dell’Azione cattolica intonando le lodi, canto di gioia e di vittoria che pone il Cristo come pietra angolare, scartata dai costruttori ma destinata da Dio ad essere la testata d’angolo di ogni struttura resistente agli assalti delle forze del male. Il Vescovo ha ribadito la natura missionaria dell’Associazione ed ha invitato tutti ad agire seguendo fedelmente le istruzioni che Gesù ha dato ai dodici discepoli prima d’inviarli a due a due a predicare, istruzioni ispirate alla saggezza e finalizzate al rispetto di se stessi ed all’armonico inserimento nelle comunità con cui dovremo condividere, con la generosità dell’amicizia, i talenti che gratuitamente abbiamo ricevuto e che gratuitamente dobbiamo reimpiegare, dimostrando intelligenza e coerenza. Questo invito ad operare nello spirito del sogno di Giovanni nell’Apocalisse è stata sviluppata dal presidente uscente, Guido Morichetti, che ha tratto spunto anche dall’icona di Emmaus per illustrare gli obiettivi, le utopie e le speranze che hanno animato l’azione formativa dell’Azione cattolica e la sua partecipazione alla vita della diocesi soprattutto in questo ultimo triennio, in cui ha cercato di agire come fermento inserito nella massa delle cellule parrocchiali per aiutarle a diventare, sotto la guida del Vescovo, vere comunità apostoliche e sale di ogni comunità locale. Questo progetto di fede ad alta tensione, da offrire gratuitamente agli altri per la gratitudine verso il Signore che ci ha donato la vita, tracciandone la via nella verità, è stato inserito dall’Associazione in un nuovo progetto di rinnovamento che ha come base la formazione personale e di gruppo, come area conoscitiva la consapevolezza della crisi dei valori umani e come ambito operativo la dimensione relazionale dei rapporti umani: questa missione dovrà svilupparsi unitariamente, sia pure nei due ambiti della condivisione comunitaria dei momenti ‘forti’ della testimonianza cristiana e della ricerca di una via che sviluppi dinamiche, rapporti, opportunità, confronti e approfondimenti, intercalati da momenti di riflessione.’a messa, celebrata dal Vescovo nella cripta della concattedrale della SS. Annunziata, ha segnato il momento più alto dell’incontro ed il dono al celebrante della maglietta n.’1 della squadra sportiva dell’Ac diocesana, da poco costituitasi, ha sancito simpaticamente l’impegno a ‘fare squadra’ con il Pastore di questo nostro piccolo mondo cristiano.’/p