Jerry, ‘dono’ dall’Irlanda per la Chiesa diocesana

Jeremiah Joseph Kelly ordinato diacono della parrocchia di San Venanzo

Il 17 marzo, proprio nel giorno di San Patrizio, vescovo ed evangelizzatore della terra d’Irlanda, un giovane della nostra diocesi, Jeremiah Joseph Kelly è stato ordinato diacono nel Duomo di Orvieto. Jerry, così è conosciuto dalla maggior parte degli amici e dalle tante persone che ha incontrato nella sua vita, è un ragazzo irlandese che da undici anni vive nella nostra diocesi, ed è un figlio ‘adottivo’ della comunità parrocchiale di San Venanzo, nella quale ha vissuto e dove ha maturato le sue scelte di vita, come quella del lavoro, essendo stato assistente per quattro anni e poi coordinatore della Casa Vincenziana per anziani di San Venanzo. Erano tante le persone accorse ad Orvieto per la sua ordinazione diaconale: oltre alla famiglia di Jerry, venuta direttamente dall’Irlanda, anche tanti amici provenienti dalla parrocchia di San Venanzo, gli ospiti della Casa Vincenziana, oltre agli amici da varie parti della diocesi. Il vescovo Giovanni ha accolto Jerry definendo questa solenne celebrazione ‘la più bella stazione quaresimale’ e ringraziando ‘la coraggiosa terra di Irlanda che con la sua fede forte e semplice ha guidato questo suo figlio fino alla nostra Chiesa di Orvieto-Todi, donandoglielo’. L’ordinazione diaconale di Jerry è stata anche l’occasione per il Vescovo di riportare l’attenzione, nella omelia, sulla vocazione sacerdotale e sull’unità dei presbiteri, anche con lo sguardo già proiettato verso la celebrazione della messa del Crisma del mercoledì santo, vera festa del sacerdozio ministeriale all’interno di tutto il popolo sacerdotale. L’altro tema che è stato sottolineato è quello del ruolo del diacono, prendendo come esempio e punto di riferimento la Chiesa delle origini, in cui i diaconi si dedicavano alle opere sociali e di carità, essendo stati essi costituiti ‘non per il sacerdozio, ma per il servizio’ (LG, 29). La testimonianza della carità, inscindibile dalla vita eucaristica, è importantissima e fondamentale per la vitalità stessa della Chiesa, poiché, ha ricordato il Vescovo, da essa nascono sante vocazioni e la Ecclesia plena, la Chiesa completa, che coniuga in sé la fede e lo spezzare il pane con le persone che ne sono parte. A Jerry, ora diacono, spetterà un grande compito ed in pienezza il suo servizio pastorale per la comunità comincerà da giugno, dopo il seminario.

AUTORE: Francesca Carnevalini