La cultura cerca amici

In questi ultimi giorni nella città di Todi sembrano emergere profonde contraddizioni: venuta alla ribalta per l’anteprima nazionale del musical di Maurizio Costanzo e con la compagnia di Amici, intitolato ‘Ad un passo dal sogno’, presso il Teatro comunale, con ben due serate di tutto esaurito, la città sembra vivere invece sottotono la normalità quotidiana, con le difficoltà del settore turistico e il calo delle presenze annunciato, forse con allarmismi, per le prossime vacanze natalizie. Luci ed ombre di una cittadina che ha forti ambizioni turistiche e si pone, da sempre, come meta ideale per un turismo un po’ di nicchia, talvolta di fascia elevata, o forse ‘troppo’ culturale’A fronte di un Teatro comunale gremito di ragazzi e giovani in adorazione per i protagonisti televisivi del reality Amici, molti venuti anche da fuori per assistere al debutto nazionale dello spettacolo che sarà poi portato in tutta Italia, sembra che non altrettanto gremite di gente siano le sale della Pinacoteca comunale né alte le presenze di visitatori ai principali beni monumentali della città. Anche lo storico cinema Jacopone sembra in crisi, e destinato dopo 60 anni di attività a chiudere i battenti per le scarse presenze, oppure a ‘rigenerarsi’ e trasformarsi in cinema d’essai (di nuovo la nicchia’) per sopravvivere ai multisala e alle sfide dei principali concorrenti: reality e tv a pagamento. Molti sforzi si stanno comunque facendo, anche da parte dell’Amministrazione comunale che in vari modi sta cercando di dare alla cittadina nuove opportunità per essere conosciuta e appetibile per i visitatori. Non soltanto, quindi, la sponsorizzazione, insieme alla Confcommercio, dello spettacolo di Amici, ma anche altre iniziative come ‘Todi on ice’, idea dello scorso anno riproposta con la costruzione di una pista di pattinaggio in piazza del Popolo che resterà aperta fino al 13 gennaio (il 31 dicembre funzionerà per l’intera notte), unica pista su ghiaccio in Umbria. Iniziative, queste, che possono fungere da richiamo per i locali, ma devono trasformarsi in un’occasione di promozione della città, inseriti in un piano di interventi specifici e strutturati a favore del centro storico, e con la finalità strategica di elevare il numero delle presenze di visitatori della città. Anche questo, comunque, è un modo per iniziare.