La cultura prende Corpo

Orvieto. Terza edizione del Festival internazionale di arte e fede

Davanti ad un qualunque capolavoro artistico è naturale provare un senso di attrazione e di ammirazione, tanto più se ci si trova davanti ai vertici mondiali dell’arte e della fede, come nel caso del duomo di Orvieto. Basta essersi trovati almeno una volta di fronte alla facciata del duomo per avere intuito qualcosa del mistero profondo che unisce la fede viva all’arte unica. Al suo interno, la cattedrale conserva da diversi secoli il tesoro dei tesori, la reliquia del miracolo del Corpus Domini. La festa, nata a livello locale, è stata successivamente estesa a tutta la cristianità dal papa Urbano IV. ‘Da sempre il Corpus Domini riesce a coinvolge la città sulla rupe’ sottolinea il vescovo, mons. Giovanni Scanavino. Da qui nasce l’idea di non circoscrivere la vitalità cittadina solo alla giornata della processione del Sacro Corporale. Si possono avviare nuove strade, unire arte e fede, ricreando lo stesso connubio da cui è nata l’Orvieto medievale e rinascimentale, che vive ancora sotto gli occhi di tutti. Con il dramma sacro, la musica, la poesia e le arti visive si può far rivivere la migliore tradizione orvietana. Per questo, afferma il Vescovo, ‘serve la gioiosa partecipazione di tutti, come un nuovo Festival dei Due mondi, uniti dall’entusiasmo che suscita l’arte, rivista con occhi nuovi, con la fede nel mistero di un Corpo, quello di Cristo, che ci unisce ed elimina le distanze’. Numerose sono le iniziative previste per la terza edizione del Festival internazionale di arte e fede di Orvieto. Si inizia sabato 10 maggio con l’inaugurazione della mostra ‘Il tempo di Dio, quotidiano dell’uomo’, presso il palazzo dei Sette. Seguirà domenica 18 alle ore 21.30 il concerto di Branduardi, nel duomo di Orvieto, con ingresso gratuito. Un altro evento musicale si svolgerà giovedì 22, alle 21.30, sempre in duomo, con il ‘Gran concerto per Corpus Domini’ del Gordon College Wind Ensemble. Venerdì 23 alle 18.30, presso la chiesa di San Giovenale, si terrà lo spettacolo itinerante E uscì a seminare. Gesù e le sue parabole. ‘L’obiettivo – spiegano gli organizzatori del Festival – è quello di caratterizzare fortemente la settimana che precede la festività del Corpus Domini, con la compresenza di mostre, rassegne d’arte, spettacoli, concerti’, in un clima di rinnovato interesse da parte dei cittadini e in un’atmosfera di festa. Un’esperienza unica per recuperare la dimensione unitaria della vita religiosa, culturale e sociale, a partire proprio dalla festività del Corpus Domini. Ciò contribuirà anche ad incrementare un turismo internazionale interessato e qualificato.

AUTORE: F. S.