La Giornata per la vita a Terni. Il 5 febbraio veglia di preghiera

Nei prossimi mesi verrà, finalmente, installata a Terni la “Culla per la vita”,

Sarà celebrata anche a Terni la 44a giornata per la vita: “Custodire ogni vita” il 6 febbraio con l’offerta delle “Primule per la vita nascente” nelle parrocchie, organizzata dal Movimento per la Vita.

Il ricavato delle offerte raccolte ai banchetti sarà destinato al Movimento per la Vita – Centro di Aiuto alla Vita Onlus di Terni per l’aiuto economico e materiale delle mamme in gravidanza, in particolare per quelle tentate di abortire volontariamente.

Veglia di preghiera

Una giornata che sarà preceduta dalla veglia di preghiera per la vita nascente che si terrà sabato 5 febbraio alle ore 18.30 nella basilica di San Valentino per tutti i fedeli della diocesi, gruppi, movimenti ed associazioni ecclesiali.

I volontari del Movimento per la Vita di Terni, nella Giornata per la vita, si fanno voce di chi non ha voce per confermare che proprio l’accoglienza, il sostegno morale e materiale delle donne in gravidanza, tentate di rinunciare dolorosamente al proprio figlio, sia condizione vera e verificabile di superamento di ogni problema.

La Chiesa italiana con i suoi Pastori, sollecita, in questo tempo di pandemia, ad una responsabilità nei confronti della vita: “Ciascuno ha bisogno che qualcun altro si prenda cura di lui, che custodisca la sua vita dal male, dal bisogno, dalla solitudine, dalla disperazione. Questo è vero per tutti, ma riguarda in maniera particolare le categorie più deboli, che nella pandemia hanno sofferto di più e che porteranno più a lungo di altre il peso delle conseguenze che tale fenomeno sta comportando”.

Le mamme in difficoltà per gravidanze non desiderate o problematiche soprattutto per motivi economici sono numerose, sia straniere che italiane.

I numeri dei bambini nati grazie al Movimento per la vita-Centro di aiuto alla vita

“L’associazione Movimento per la Vita – Centro di Aiuto alla Vita di Terni, ha offerto aiuto alle madri in gravidanza del nostro territorio, favorendo la nascita di 320 bambini in questi ultimi 16 anni – spiega il dott. Alberto Virgolino –. Nonostante la pandemia, lo scorso anno 2021 abbiamo aiutato a nascere 24 bambini e altri 2 sono in arrivo per questo anno 2022. Certo, forse è solo una goccia nell’oceano delle necessità che, se responsabilmente affrontate da tutta la società e da coloro che la governano, potrebbe scongiurare il ricorso all’aborto volontario in tutte le sue forme. Potremmo gioire tutti per la nascita di centinaia di migliaia di bambini che porterebbero ogni anno in Italia il desiderato tepore della ‘primavera’ ponendo fine a questo lungo e sempre più gelido ‘inverno demografico’, specialmente per la nostra Regione umbra. Occorre riconoscere che l’aiuto economico più grande, lo abbiamo ottenuto proprio dai fedeli delle nostre comunità parrocchiali che, ogni anno, nella Giornata per la Vita, hanno dato un importante contributo con l’offerta per le Primule per la vita nascente”.

Il “Progetto Gemma”

Anche l’associazione di volontariato Movimento per la Vita e Centro di Aiuto alla Vita (C.A.V.) di Terni – Onlus, ha fatto esperienza dell’efficacia di una modalità di aiuto ai bambini non ancora nati, accompagnando le mamme in difficoltà con una adozione prenatale a distanza, chiamata “Progetto Gemma”. Fin dal 3° mese di gravidanza e fino al 1° anno di vita del bambino dopo la sua nascita, la mamma è sostenuta economicamente per 18 mesi. Quest’anno tale progetto rientra nella festa in onore di San Valentino con un sostegno per la maternità in difficoltà alle parrocchie di San Valentino, San Giovanni e Santa Maria del Carmelo.

La culla per la vita

Nei prossimi mesi verrà, finalmente, installata a Terni la “Culla per la vita”, un’ulteriore ed estrema possibilità di salvezza per i neonati le cui madri, per diverse ragioni, volessero rinunciare al parto in anonimato in ospedale ed abbandonare il proprio bambino.

Il tutto grazie a tanti concittadini e la Fondazione Carit che hanno contribuito economicamente alla sua realizzazione.

Un ringraziamento particolare va all’attuale direttore generale della Azienda Ospedaliera di Terni, Pasquale Chiarelli, e ai suoi predecessori che hanno concesso di offrire l’assistenza 24h/24 della Neonatologia per questo servizio eccezionale.