La lotta al male riguarda tutti

Si è aperto lunedì 19 presso il santuario dell’Amore Misericordioso a Collevalenza il X Convegno internazionale degli esorcisti. L’associazione ha offerto ai numerosi partecipanti, oltre 200, un programma ricco di temi stimolanti per un utile approfondimento del loro “ministero”. Nella presentazione del convegno il presidente padre Gramolazzo ha ricordato che scopo primario che si intende perseguire è la formazione di concetti di fondo che siano comuni agli esorcisti in tutto il mondo, ancor prima di pervenire ad una metodologia comune. E proprio per perseguire questo obiettivo primario è stato chiamato, per la prolusione sul tema “Il Satana nell’Apocalisse”, padre Ugo Vanni, gesuita, docente all’Istituto biblico nell’Università gregoriana e consultore della Congregazione per la dottrina della fede, noto studioso dell’Apocalisse e del simbolismo cristiano. Padre Vanni, dopo aver osservato che oggi due schieramenti dividono l’umanità: da un lato Cristo e i suoi, dall’altro un gruppo terrestre portato avanti dalle forze demoniache, ha esortato tutti i cristiani a fare conoscenza approfondita del libro dell’Apoca- lisse perché il messaggio di questo libro – ha detto – è per tutti. Tutti i cristiani hanno una responsabilità grandissima come componenti del Regno, che è già tra noi, e per la mediazione sacerdotale tra il progetto del Padre e la realtà della storia. Noi tutti battezzati siamo impegnati a stare accanto a Cristo per vincere tutto il male che è sulla terra. E proprio perché abbiamo questo impegno grandissimo, attraverso lo studio e la comprensione dell’Apocalisse dobbiamo capire dov’è il male, dobbiamo interpretarlo e combatterlo. L’esegeta ha poi posto in risalto come l’autore dell’Apocalisse faccia ricorso alle diverse denominazioni di Satana, diavolo, serpente antico, drago rosso, e ne ha spiegato i significati. Il diavolo è un agente misterioso, nemico di Dio e degli uomini, che divide gli uomini da Dio. Satana, come appare nell’Antico testamento non è ancora nemico di Dio: Dio discute con lui. È solo nemico dell’uomo: basti pensare a Giobbe, ove Satana pone in essere tutta la sua creatività malvagia per distruggerlo. Il serpente antico, quello delle origini che incontriamo in Genesi, è nemico dell’uomo e con astuzia e inganno lo imbroglia, è l’ingannatore per eccellenza. Il drago rosso è quella forza abissale capace di entrare nella storia degli uomini e di porli contro Dio, e di costituire sulla terra una nuova creazione antitetica a quella di Dio; è il sistema demoniaco terrestre. Tuttavia è proprio da queste diverse denominazioni che l’autore dell’Apocalisse mostra una sua concezione tutta particolare di queste entità misteriose, che egli chiama il demoniaco. Che è largamente presente nella nostra storia, e che scomparirà alla fine dei tempi, quando tutto sarà sottomesso all’Agnello e ai suoi Santi.