“La Parola ci fa popolo”

Diocesi. Il 15 e 16 settembre si terrà alla Domus Pacis l’Assemblea ecclesiale

La comunità ecclesiale di Assisi, nelle sue varie componenti, si ritroverà presso la Domus Pacis (S. Maria degli Angeli) il 15 e 16 settembre prossimi per l’annuale Assemblea diocesana. Alla stessa sono tutti invitati a partecipare. In modo speciale i parroci, i vari organi di partecipazione ecclesiale, tutti gli operatori pastorali. Al secondo anno del piano pastorale quadriennale (Quadriennio della Parola), dedicato all’Antico / Primo Testamento, l’assemblea sarà chiamata a riflettere intorno al tema: “La Parola ci fa popolo”. E già il tema racconta della particolare prospettiva entro la quale ci si vuol muovere: la Parola (sia scritta che fatta carne; sia Antico che Nuovo Testamento; logos e affetti) ci fa (vocazione e convocazione) popolo (la grazia della comunione, dono e impegno nel coinvolgimento della mente e del cuore). A tenere la relazione introduttiva “Il Nuovo nell’Antico: una lettura cristiana della Bibbia” sarà p. Dabid Neuhaus sj, vicario patriarcale (Patriarcato latino di Gerusalemme) per i cattolici di espressione ebraica. Il tutto nella logica delle affermazioni di Gesù stesso che dice: “Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto” (Mt 5,17). Padre Davide, per il particolare servizio che svolge a Gerusalemme, illustrerà didatticamente il vecchio adagio “il Nuovo è contenuto nell’Antico e l’Antico viene manifestato nel Nuovo”, ma mostrerà anche come è diventato esperienzia nella vita della comunità cristiana di espressione ebraica che è stato chiamato a guidare. Mons. Sorrentino, nel secondo giorno della convocazione, tratterà il tema “La Parola ci fa popolo”. È dalla Parola, e Parola fatta carne, che scaturisce la Chiesa e, dunque, la comunione che è vita della Chiesa. È con la Parola che la Chiesa si edifica. Ed è della Parola che la Chiesa è chiamata a nutrirsi. Con abbondanza. Le due relazioni avranno delle correlazioni/declinazioni negli interventi circa l’invito alla Scuola della Parola (d. Raia) e l’invito al Salterio (mons. Battaglia), il primo giorno, e in quelli relativi alle unità pastorali: comunione intorno alla Parola (mons. Saba) e “Parrocchia e comunità famiglie del Vangelo” (vari). Domenica 18 settembre, quindi, nell’ambito di una concelebrazione eucaristica, mons. Sorrentino consegnerà le indicazioni operative per l’anno pastorale 2011-2012, secondo anno del quadriennio. PROGRAMMAGiovedì 15 settembre: ore 16.15 – celebrazione di apertura; ore 16.45 – “Il Nuovo nell’Antico: una lettura cristiana della Bibbia” (p. Neuhaus); ore 18.15 – “Invito alla Scuola della Parola” (p. Raia); ore 18.30 – “Invito al Salterio” (mons. Battaglia); ore 19.30 – celebrazione conclusivaVenerdì 16 settembre: ore 17 – “La Parola di Dio ci fa popolo” (mons. Sorrentino); ore 17.30 – “Le unità pastorali: comunione intorno alla Parola” (mons. Saba); ore 17.45 – “Parrocchia e comunità di famiglie del Vangelo” (testimonianze); ore 19.30 – celebrazione conclusiva. Domenica 18 settembre: ore 17.30 – cattedrale di S. Rufino, messa e consegna Piano pastorale; ore 19.30 – Insieme per far festa.

AUTORE: P. Giovanni Raia