La proposta dell’Udc per una legge a sostegno degli oratori

La proposta si rifà ad una simile presentata in Parlamento da Ronconi

L’Udc ha presentato in Consiglio regionale una proposta di legge per il “riconoscimento e valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dalle attività di oratorio o similari”. La proposta è stata illustrata alla stampa martedì scorso dal consigliere regionale dell’Udc Enrico Sebastiani, presenti anche il segretario regionale del partito, Sandra Monacelli, ed il senatore Maurizio Ronconi, firmatario di un’analoga proposta a Palazzo Madama. Il testo di legge in questione (un altro lo ha già depositato An) si compone di quattro articoli e prevede uno stanziamento pubblico di 400 mila euro per quest’anno, a sostegno dei progetti educativi dei ricostituiti oratori. “Gli oratori sono realtà che hanno contribuito in maniera determinante alla formazione di molte generazioni di giovani e che sono e possono continuare ad essere luoghi di riferimento per bambini, ragazzi e adolescenti – ha detto Enrico Sebastiani – strutture dotate di ambienti differenti utilizzati per attività non soltanto a carattere religioso, ma anche ludiche e scolastiche, in ogni caso volte a contribuire alla creazione di un clima di cooperazione e di fratellanza tra i giovani”. La proposta di legge prevede la stipula di un protocollo d’intesa tra la Regione Umbria e la Conferenza episcopale umbra. Gli enti riconosciuti dovranno presentare i progetti di attività sociale ed educativa entro il 30 giugno di ogni anno. Tali progetti verranno valutati da un comitato misto Regione-Ceu che, poi, erogherà i finanziamenti. Gli obiettivi specifici della programmazione degli interventi prevedono: il sostegno alla formazione degli operatori dell’oratorio; l’incentivo a svolgere ricerche e sperimentazioni di attività e metodologie di intervento; il sostegno a progetti specifici di intervento in situazioni di grave disagio sociale e culturale.

AUTORE: U.M. - M.R.V.